ABBIATEGRASSO – Fare cultura in città significa anche offrire stimolanti occasioni per riscoprire la propria creatività e migliorare i propri talenti, come ad esempio la scrittura. Giunto quasi al termine, il corso di scrittura creativa del prof. Edmondo Masuzzi è stato una di queste piacevoli occasioni. Dopo otto serate, ci si prepara ai due incontri conclusivi, mercoledì 13 aprile alle ore 21, presso la Fondazione per Leggere a Palazzo Stampa, saranno ospiti Danilo Lenzo ed Elisabetta Galli, mentre il 20 aprile (ore 21) serata in compagnia degli editori Giulio Araya Toro (Editoriale Giulio Araya), Marcela Rodriguez della SELAE (Sociedad de Escritores Latinoamericanos y Europeos) e Tino Malini (La Memoria del Mondo Libreria Editrice). Abbiamo incontrato il prof. Masuzzi e l’editore Araya del Ducato di Abbiategrasso che ha dato il patrocinio a queste iniziative. “Il corso di scrittura creativa – ci spiega Masuzzi – affronta i vari tipi di scrittura, dalla poesia, al romanzo, al testo teatrale ecc… Illustro gli ‘ingredienti’ fornendo esempi anche tratti da corsi precedenti che ho seguito e tenuto a Magenta, Milano, Robecco e Sedriano. Nella seconda parte della lezione gli ‘studenti’ si mettono al lavoro scrivendo, si parte da un ricordo, da un’emozione, da un viaggio, creiamo anche dialoghi, si lavora in ‘tandem’ passandosi un foglio su cui scrivere… Do un input iniziale e poi mi rendo conto che alcuni ‘allievi’ sono un fiume in piena…”. Il prof. Masuzzi, docente di letteratura inglese nei licei, ora in pensione, ha aperto una pagina Facebook dal nome Cultura e Natura, che raccoglie citazioni letterarie sulla scrittura sia di scrittori che giornalisti. Tante le idee, “vorrei collaborare con associazioni locali, come ad esempio gli Amici dell’Arte e della Cultura, per organizzare degli incontri in cui l’arte, la poesia e la narrativa siano protagoniste”. Una collaborazione è già nata, quella con il Ducato di Abbiategrasso: “L’attenzione al passato, alla nostra storia e contemporaneamente alle lingue e alle culture straniere con SELAE, le ho molto apprezzate. Con Giulio Araya e Marcela Rodriguez mi sono subito trovato bene abbracciando il loro pensiero: valorizzare la cultura locale con un’apertura verso gli scrittori di altri Paesi. Parlo di cultura locale perché dal corso di scrittura è emersa la voglia di condividere ricordi di persone e fatti del passato che riguardano proprio il nostro territorio. Sarebbe bello – continua Masuzzi – poter raccogliere tutto questo materiale, metterlo nero su bianco. Rimango sempre stupito di quanti talenti abbiamo, non solo nella scrittura ma anche nell’arte. Il mio sogno sarebbe poter produrre racconti, romanzi, ma anche sceneggiature da ambientare proprio nei luoghi del nostro bel territorio”. “Un orgoglio per noi sostenere le iniziative di Edmondo Masuzzi – aggiunge Giulio Araya – il suo corso di scrittura ha un’impronta locale, vuole valorizzare i talenti del posto.”. “Nella serata del 13 aprile – continua Masuzzi – saranno presenti appunto due scrittori locali, che hanno due stili differenti e ci parleranno del loro modo di scrivere e del perché scrivono. Io penso che scrivere, anche solo per se stessi, sia liberatorio, ad esempio quando hai un problema, metterlo nero su bianco lo esorcizza, diventa più ‘controllabile’. I talenti artistici nel nostro territorio sono come un ‘fiume carsico’ che emerge qua e là. A volte serve solo che qualcuno ti dia il coraggio di scrivere, di esprimere quello che senti dentro. Il mio corso ha proprio questo obiettivo, oltre a tentare di insegnare la naturalezza nello scrivere, che non è facile da raggiungere”. Chi si è perso il corso di scrittura creativa di quest’anno, avrà la possibilità di frequentare il prossimo, previsto per settembre, in cui si affronteranno generi diversi come il romanzo sentimentale e il fantasy. Per informazioni: 380.6877229 o 02.94974951. E-mail: e26a07@yahoo.it. S.O.
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