ABBIATEGRASSO – Partirà dal 20 gennaio 2016 il corso di alta formazione teatrale con Alberto Oliva, che si terrà ogni mercoledì dalle 20.30 alle 22.30 fino a giugno 2016. Alberto Oliva è un giovane, quanto già affermato, regista teatrale di Milano. A soli 31 anni conta al suo attivo 22 regie teatrali e ha affiancato come assistente registi del calibro di Paolo Bosisio, Andrée Ruth Shammah, Serena Sinigaglia, Massimo Navone, Carmelo Rifici, Annig Raimondi e Antonio Syxty. Il suo lavoro è già altamente riconosciuto e pluripremiato a livello nazionale, Oliva risulta infatti vincitore dei più prestigiosi premi per registi emergenti, tra cui il Premio Internazionale Luigi Pirandello, il Premio Sipario – Associazione Nazionale Critici di teatro, il Premio Speciale Alabarda d’Oro. La sua ultima regia, Don Giovanni – Festino ai tempi della Peste, che ha fatto il suo debutto nazionale al Teatro Out Off di Milano lo scorso dicembre, è stato nominato tra i dieci migliori spettacoli dell’anno 2015. Proprio da questa suggestione prenderà il via il corso, che si focalizzerà sulla costruzione di uno spettacolo finale il cui tema sarà proprio Don Giovanni & Le sue donne. Lo spettacolo sarà portato in scena all’interno del XXI Festival Internazionale di Teatro Urbano Le Strade del Teatro 2016. Ecco cosa ci ha raccontato Alberto Oliva al riguardo.
Qual è il tuo metodo di lavoro?
“Mi piace coniugare un aspetto di gioco e di divertimento con disciplina e rigore, perché credo fortemente che il teatro debba contenere a tutti i livelli questa doppia e imprescindibile componente. Non si può fare buon teatro se non ci si diverte, ma non si può nemmeno fare teatro senza regole molto precise. Vorrei dunque che tutto il nostro percorso si articolasse in una forte componente di gioco, improvvisazione e libertà, ma all’interno di una griglia rigorosa, nella quale non mancherà il rispetto dei testi da cui si parte e delle precise regole di recitazione che ci daremo con il gruppo stesso. Vorrei che il lavoro si basasse su rispetto reciproco e un affiatamento corale, vorrei che non ci fossero primi attori ma tante voci capaci di coordinarsi e amalgamarsi in maniera virtuosa… Ma per fare questo bisogna che ci sia impegno da parte di tutti, me compreso”.
Sei diplomato in una delle più prestigiose accademie di recitazione, l’Accademia d’Arte Drammatica Paolo Grassi. Che cosa della tua formazione porti nel lavoro che fai con gli allievi?
“Mi piace partire dall’improvvisazione, su cui abbiamo tanto lavorato in accademia e che trovo un metodo molto efficace per creare dei personaggi. Preferisco partire da esercizi sul corpo e sulla voce in libertà, permettendo agli attori di staccarsi dal testo. Dopo questa prima fase iniziale, ritengo opportuno però fare anche un’ accurata e approfondita analisi del testo, che – in ogni caso – avviene dopo che gli attori hanno già esplorato fisicamente e concretamente le caratteristiche del loro personaggio. In questo modo l’approccio con la parola non sarà intellettuale, ma emotivo”.
Come intendi procedere con la creazione dello spettacolo finale, che sarà portato in scena al XXI Festival Internazionale di Teatro Urbano, Le Strade del Teatro 2016?
“Ho appena lavorato sul mito di Don Giovanni, costruendo uno spettacolo brillante e ricco di musica ed energia. Mi piacerebbe moltissimo non perdere quest’energia, ma vorrei esplorare il mito più in grande, staccandomi da quello di Puskin, che ho portato in scena al Teatro Out Off di Milano. Vorrei dunque andare a riprendere le altre letture e reinterpretazioni di questo mito eterno, tutte molto ricche e appassionanti. Il materiale è molto vasto e sarà mio grande piacere conoscere i partecipanti per scegliere insieme a loro le scene, i testi e le parti che più si adatteranno alle caratteristiche del gruppo e a quello che avremo voglia di fare. Ci sono tanti stimoli e suggestioni, sceglieremo le migliori”. Il corso è indirizzato a chi ha già avuto esperienza teatrale, sia come allievi o ex allievi di Teatro dei Navigli, sia esterni. Le iscrizioni sono ancora aperte, ultimi posti disponibili. Info & costi: Ufficio Teatro Dei Navigli teatrodeinavigli@gmail.com www.teatrodeinavigli.com. 348.0136683 – 324.6067434.
Facebook: Teatro dei Navigli | Twitter: @TeatroNavigli. Ufficio: ex Convento dell’Annunciata, Via Pontida, Abbiategrasso (MI). Apertura al pubblico: dal martedì al sabato, h. 15.00 – 19.00.