TREZZANO S/N – Perché vi siete astenuti nella votazione sul bilancio consuntivo 2015, approvato dal Consiglio comunale nella seduta del 28 aprile? Risponde Guido Gervasoni, capogruppo della lista civica: “Si tratta del primo consuntivo di un bilancio gestito completamente da questa maggioranza e possiamo quindi dire che si tratta della prima ‘pagella’ importante di  questa Amministrazione. Nel mio intervento in Consiglio comunale ho voluto sottolineare gli aspetti che ritengo positivi e quelli negativi che emergono dalla analisi del consuntivo. Non possiamo dimenticare che questa amministrazione si è insediata a giugno 2014, subito dopo un  lungo periodo di commissariamento che, se da un lato ha avviato un processo di risanamento economico-finanziario, dall’altro ha ritardato la realizzazione di parecchie opere e interventi di manutenzione che sono diventati urgenti. Avremmo voluto vedere un intervento più deciso per migliorare la capacità di riscossione da parte del Comune. E’ un problema molto importante  sia per gli effetti sulla disponibilità di risorse per investimenti, sia per l ‘evidente ingiustizia nei confronti dei cittadini che pagano. La tanto sbandierata lotta all’evasione non ha ancora prodotto risultati significativi. Dal punto di vista  degli interventi straordinari, non possiamo che apprezzare gli interventi fatti per risolvere il problema amianto nelle scuole, la manutenzione del verde e alcuni interventi per la manutenzione delle strade. Come sottolineato in Consiglio comunale, credo che questi interventi (costati diverse centinaia di migliaia di euro) dovessero essere fatti con una maggiore attenzione a perseguire gli obiettivi definiti nei vari documenti di programmazione. Mi riferisco in particolare alla viabilità: ogni intervento dovrebbe essere fatto con l’obiettivo di incentivare e migliorare la sicurezza della mobilità debole, mentre si è proceduto al semplice ripristino del manto stradale o, come in occasione della sistemazione dell’area del ponte gobbo (peraltro finanziata da Expo), l’intervento non ha risolto il problema. Stesso discorso per il nuovo appalto per il Trasporto Pubblico Locale: ho molti dubbi che il nuovo servizio, che diventerà operativo in questi giorni, rappresenti un miglioramento e un incentivo per i cittadini. Anche dal punto di vista dell’ascolto e del confronto, i segnali sono contrastanti. E’ innegabile una maggiore partecipazione agli eventi cittadini e una maggiore attenzione alle associazioni del territorio, ma abbiamo anche esempi eclatanti, come  le modifiche alla circolazione in via S. Cristoforo, dove una maggiore attenzione ai cittadini avrebbe sicuramente evitato tante polemiche e sperpero di denaro”.

E dal punto di vista politico?

“Auspico una maggiore attenzione al lavoro del Consiglio comunale e delle commissioni consiliari che ne sono una emanazione e che dovrebbe essere maggiormente coinvolte nella fase di istruzione dei provvedimenti e non ridursi a prendere atto di decisioni già approvate in sede di Giunta, con poche possibilità di modifica, soprattutto da parte della minoranza”.

Concludendo?

“Il giudizio quindi, seppur critico, non è completamente negativo. Vista la situazione di partenza, credo che questa giunta si sia avviata su un percorso che porterà un miglioramento per la città. Per  questo, in accordo con quanto deciso dal direttivo di Trezzano Oltre,  il mio voto è stato di astensione”. Valentina Bufano