ABBIATEGRASSO – Una tradizione che dura da quaranta anni quella della Festa Rionale della Cappelletta. Il gruppo, formatosi nel 1977, ha avuto fin dalle origini un unico obiettivo: la beneficenza, non solo verso le associazioni abbiatensi, ma anche verso qualsiasi paese italiano colpito da calamità naturali, come testimoniano i numerosi pranzi per i terremotati, soprattutto negli ultimi anni. Molti sono i casi in cui la Cappelletta ha contribuito concretamente alla sicurezza della città, come dimostra una serie di donazioni materiali che si susseguono negli anni: fu il 1981 quando il Gruppo donò una vettura alla Croce Azzurra; nel 1991, in collaborazione con l’Avis, acquistò un video endoscopio per l’ospedale Cantù; sempre a quest’ultimo fu donato, nel più recente 2007, un monitor cardiaco per stampante di sala operatoria. Ma le donazioni del Gruppo di via Stignani sono state molto più numerose ed è impossibile elencarle tutte; basta dire che la Cappelletta è considerata una colonna portante della nostra città. Con il quarantesimo anno della Festa Rionale un’altra stagione estiva si è conclusa, in particolare nella serata di giovedì 14 settembre ha avuto luogo l’ultima cena, per ringraziare i fornitori, le associazioni con cui collaborano e gli infaticabili volontari, senza i quali un’attività benefica di questo calibro non sarebbe mai esistita. Resta positivo il bilancio dei mesi di giugno, luglio ed agosto, che contano un totale di circa venticinquemila coperti. “Siamo arrivati alla fine di un’altra stagione riuscendo a fare quello per cui la Cappelletta è nata, innanzi tutto la beneficenza: siamo riusciti a devolvere una cospicua somma per i terremotati, più due piccole donazioni, ad una società sportiva e ad un ragazzo per un intervento – ha comunicato Viotto Flaviano ai presenti – I ringraziamenti sono dedicati innanzitutto ai fornitori, senza cui sarebbe impossibile svolgere la nostra attività, un grazie ai musicisti che ci hanno accompagnato nelle sere d’estate ed infine grazie soprattutto a noi volontari, a chi è appena arrivato e a chi invece è un veterano”. Durante la serata sono stati premiati, con un attestato di riconoscenza, alcuni dei fondatori superstiti del Gruppo: Aresi Anna ed Antonio Zampollo, Lazzarin Matteo, Bertocco Adolfo, Mori Benito, Fazio Edoardo e Baldin Giuseppe. Inoltre un ringraziamento speciale è andato a tre persone, fondamentali per il funzionamento delle attività: Nicoletta, responsabile della sicurezza, Roberta e Concetta. L’attività della Cappelletta si è prolungata anche nel weekend, quando hanno avuto luogo due eventi benefici: “Persone all’opera” e la 34esima “Biciclettata” organizzata con l’Avis. Un grande ringraziamento alla Cappelletta per la cena, ma anche per tutte le attività che svolge per i cittadini di Abbiategrasso. Ilaria Scarcella