ABBIATEGRASSO – La scorsa settimana era circolata la notizia che Barbara De Angeli, candidato sindaco con il Movimento 5 Stelle 2 anni fa, per 2 anni consigliere comunale, avrebbe lasciato l’incarico, l’abbiamo incontrata con Maurizio Denari che le subentra e ad entrambi abbiamo rivolto delle domande. A Barbara De Angeli abbiamo chiesto perché ha scelto di lasciare il Consiglio, scelta per cui, chi ha saputo già si rammarica perché si è fatta apprezzare per tenacia, verve, impegno.  Ha risposto: “Il cambiamento non sarà così forte perché continuerò a fare quanto fatto finora, ci sarà solo un cambio in Consiglio Comunale, io continuerò a battermi in prima persona per esempio per l’ospedale che è la priorità, ma anche per la mobilità sostenibile, per il teatro, per quanto serve alla città. Ho deciso di dare la possibilità a un’altra persona di fare questa esperienza. Un’esperienza importante per me in questi 2 anni, ho avuto soddisfazioni, 4 mozioni approvate, l’ufficio diritti animali, il Comune plastic free, la mozione contro la ludopatia… ho passato informazioni al consigliere  Gregorio Mammì per la mozione portata in Consiglio Regionale che ha portato a una delibera importante. Ho cambiato il modo di rapportarmi alla politica, da ‘brontolona’ che si lamentava e basta, ora ho capito  quanta fatica si fa, quanto impegno ci vuole per portare avanti anche una piccola cosa. Il consiglio che do ai giovani che si lamentano sui social è quello di impegnarsi, seguire quello che succede se vogliono un futuro, bisogna misurarsi con la politica e capire che insieme si può fare tutto. Non cambierà il mio impegno , cambia solo che ora Maurizio Denari avrà l’opportunità di essere consigliere comunale”. Chiediamo a Maurizio Denari di presentarsi. “Ho 49 anni, sono nato e vissuto ad Abbiategrasso. Sono entrato nel Mov5stelle poco più di 2 anni fa, in occasione delle amministrative“. Perché nel Movimento 5 Stelle? “Perché non avevo mai fatto politica attiva, il M5S ha rappresentato l’occasione di rilancio delle istanze della società civile, diverso dalla politica vecchio stampo. Sia io che mia moglie, neofiti della politica attiva, abbiamo partecipato alla campagna elettorale perché abbiamo creduto nel progetto e perché candidato sindaco era Barbara che conoscevamo  e che stimiamo. Ci siamo battuti, i risultati sono quelli che conosciamo ma abbiamo portato un consigliere e Barbara ha svolto questo ruolo con grande impegno”. Cosa ritiene prioritario per Abbiategrasso? “Quello che Barbara ha iniziato, gli obiettivi del M5S , il P.S. e l’ospedale sono un problema molto sentito, anche avere un teatro, un auditorium , la piscina, ma è tutto un po’ fermo…”. E.G.