ABBIATEGRASSO – Ivan Adami, il fratello maggiore di Luca, al termine della Messa funebre, gli ha dedicato questa lettera, le sue parole sono bastate per far intuire il calore di una famiglia unita, l’affettuosa quotidianità condivisa e ora il grande dolore da affrontare insieme Parole che hanno  suscitato grande commozione e uno scrosciante applauso: “Caro Luca, ti scrivo questa lettera per dirti che ti voglio bene. Perché ce lo siamo detti troppe poche volte, ma in fondo il nostro rapporto era così: due sguardi, un sacco di risate e un sentimento reciproco che non si può spiegare. Luca, ti scrivo per dirti che mamma e papà ti vogliono bene, che sarà difficile andare avanti, ma tenendoci per mano ci impegneremo a farlo. Perché so che tu vuoi così. Luca, ti scrivo per chiederti di guardarci: guarda quanti siamo! Guarda Susanna, guarda Rachele, guarda gli zii, i cugini, i tuo amici, i miei amici, gli amici dei nostri genitori… Guarda… Guarda quanti siamo a stringerci attorno a questo dolore così forte. Che è il frutto dell’amore che proviamo per te. Luca, ti scrivo per egoismo, per chiederti di darmi la forza per essere sostegno per mamma e papà. Per riuscire a trasformare questo dolore in ricordi piacevoli. Per spronarmi ad andare avanti. Luca, ti scrivo anche questa lettera per scusarmi per non aver fatto quello che ci dicevamo scherzando su questo momento che ci sembrava così impossibile. Ma lo sai che ho un dolore troppo grosso per farlo. E allora posso solo tentare di fare privatamente una di quelle cose che ci siamo detti ridendo. Caro Luca, ti scrivo per dirti che non esiste elogio tanto grande per descriverti: tutto sarebbe riduttivo. Ti scrivo per dirti che sei una persona stupenda, ti scrivo per dirti che mi mancherai, che con te se ne va una parte di me. Ti scrivo per prometterti le risate che ti piacevano, per dirti che sarai sempre mio fratello e il mio migliore amico. Ti voglio bene, tuo Ivan”. E.G.