ABBIATEGRASSO – La mezzanotte del 31 dicembre, a salutare la fine di un 2022 che certo non lascia un buon ricordo con il Covid ancora attivo seppur indebolito e la guerra in Ucraina che continua a fare vittime, per il caro bollette che affama molte famiglie, non solo ‘robusti’ petardi ma addirittura degli spari. Spari che per fortuna non hanno ferito nessuno ma che hanno danneggiato inesorabilmente sia le vetrine del negozio di pelletteria di piazza Marconi sia i vetri del Banco Desio, poco distante anche se già in corso Italia.
Le immagini delle telecamere, sia dell’istituto bancario che di altre nella zona, sono al vaglio degli inquirenti per risalire ai responsabili o, per meglio dire, agli irresponsabili che si aggirano con armi in tasca. Armi che uccidono è il pensiero inquietante per gli abbiatensi che, sui social e tramite WhatsApp, hanno commentato l’accaduto, che non fa altro che aumentare la percezione di insicurezza e la richiesta ancora più forte di controlli e legalità.
Abbiamo chiesto una dichiarazione nel merito all’assessore alla Polizia Locale, Chiara Bonomi, che risponde: “In riferimento a quanto accaduto la notte di Capodanno, le forze dell’ordine si sono subito mobilitate e stanno eseguendo le opportune indagini. Per quanto concerne il mio assessorato, assieme al sindaco chiederemo un incontro con il Prefetto per potenziare le risorse territoriali al fine di ottenere un maggior controllo sul territorio cittadino”. E.G.
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