ABBIATEGRASSO – Il circolo Legambiente Terre di Parchi è intervenuto sul Bicipark, il parcheggio per biciclette alla stazione di Abbiategrasso, inaugurato nel mese di maggio. Gli ambientalisti scrivono: “Abbiamo lodato l’arrivo del Bicipark alla stazione ferroviaria di Abbiategrasso ma c’è qualcosa che non va nella sua gestione, situazione ben evidente nelle foto. Il servizio è sottoutilizzato, più della metà degli stalli è libera da quando è stato inaugurato.  – fanno notare da Legambiente – Anche noi abbiamo provato ad iscriverci, scoprendo che c’era la lista d’attesa… nonostante i tanti posti disponibili! E ieri sono comparsi minacciosi cartelli contro le biciclette legate fuori… C’è davvero qualcosa che non va allora. Ricordiamo infatti che questo servizio è a pagamento ed è evidente che il Comune ha fatto male qualche calcolo se non viene utilizzato… ma non crediamo che si debba rimediare a danno dei cittadini ciclisti! Bisogna incentivare il servizio, renderlo facilmente accessibile (attualmente le scarse informazioni e gli orari ridotti degli uffici Urp scoraggiano buona parte dei pendolari ciclisti), magari ancora più economico e sicuro, oppure fare mezzo passo indietro e liberare una parte degli stalli… Insomma le alternative sono tante, ma non accettiamo la minaccia delle multe o della rimozione delle biciclette di chi non vuole o non può accedere al servizio. E che tra l’altro non trova più un posto free per attaccare la propria bici perché tutti occupati dal Bicipark. Se si agita il manganello contro queste persone, – concludono – di questo passo dove finiremo? E viene da chiedersi con quale strategia politica sia stato fatto il Bicipark? Attendiamo fiduciosi qualche segno di realismo dall’amministrazione, ma in fretta perché è questa la stagione più propizia per usare (e far usare) la bicicletta!”