ABBIATEGRASSO – Il 2 aprile, l’OMS ha voluto 10 anni fa istituire la Giornata mondiale dell’autismo, per far conoscere quello che è considerato un ‘ disturbo del neurosviluppo che può comportare comportamenti ripetitivi, difficoltà di comunicazione verbale e nelle relazioni sociali e affettive” e garantire a chi è considerato affetto da ‘disturbo dello spettro autistico’, pari diritti e opportunità. L’associazione Heiros è nata da genitori del nostro territorio che hanno voluto affrontare insieme il problema di una migliore integrazione possibile dei loro ragazzi, condividendo percorsi faticosi e difficili. Per diffondere una cultura di sensibilità e attenzione, anche ad Abbiategrasso, come in molte parti del mondo, anche quest’anno Heiros ha organizzato alcune iniziative, tra queste l’allestimento della mostra di pittura e fotografia “Lasciami essere…a modo mio” nei sotterranei del castello visconteo. Durante l’ inaugurazione, lunedì 2 aprile, il presidente dell’associazione, Andrea Samek Lodovici, ha presentato le fotografie di Dario Mastrocola che ha avuto la capacità di rendersi ‘invisibile’, fissando sulle immagini, i momenti in cui i ragazzi dipingevano, ‘guidati ‘ dal maestro Carlo Bertinazzo che con rara sensibilità, dimostrando che è possibile entrare in contatto con l’autismo, ha tirato fuori in colori, graffi, forme diverse, le emozioni che i ragazzi hanno dentro, stimolandoli, sintonizzandosi con loro, lasciandosi portare nel loro mondo, rispettandone i tempi, in una sapiente, fiduciosa attesa che ha dato frutti sorprendenti. Dall’immobilità, dalla chiusura, da un’apparente inespressività sono usciti di volta in volta la rabbia di Francesco, ma anche voglia di felicità di Vittoria, l’ amore per i treni di Davide, i personaggi elaborati nella mente di Luca, le  emozioni dai forti colori di Emanuele, dipinte da sdraiato in un momento di totale libertà, un istante fermato in una delle tante fotografie che ci propongono sguardi, posture, atteggiamenti da osservare e comprendere, andando oltre i pregiudizi, oltre barriere mentali tipiche di chi è rassicurato dal sentirsi  nella norma, per scoprire punti di vista insoliti, un pozzo da cui attingere tesori inaspettati. E.G.