ABBIATEGRASSO- Ritardi, sovraffollamento e soppressione di corse in orari strategici per raggiungere i luoghi di lavoro e di studio. È questa la situazione con cui convivono da anni i pendolari della tratta ferroviaria Milano-Mortara ribattezzata ‘freccia delle risaie’. Un tema caldo nell’abbiatense e su cui, da molto tempo, lavora il deputato Pd dell’Est Ticino Francesco Prina che il 22 dicembre scorso ha fatto approvare in Parlamento un ordine del giorno alla Legge di Bilancio che impegna il Governo, già dal 2018, a reperire le risorse necessarie per il completamento del raddoppio ferroviario, opera indispensabile per garantire ai pendolari un servizio di qualità.

“Oggi si apre un nuovo capitolo verso la realizzazione di quest’opera strategica per la mobilità dall’Est Ticino verso il capoluogo metropolitano, purtroppo snobbata in questi anni dall’amministrazione regionale a trazione leghista. L’ordine del giorno che ho presentato è stato approvato nella sua interezza e senza modifica alcuna. Il Governo assume quindi l’impegno di reperire i fondi necessari per il completamento del raddoppio” dichiara l’ex Sindaco di Corbetta che prosegue “va garantito ai cittadini che prendono il treno, e che quindi compiono la scelta di mobilità sostenibile, un servizio adeguato ed efficiente” e attacca: “È stato davvero spiacevole vedere alcuni colleghi del M5S recarsi di recente nelle stazioni dell’abbiatense con l’unico intento di fomentare le legittime proteste dei pendolari che subiscono l’inefficienza del servizio odierno e poi ritrovarli in Parlamento senza una benché minima proposta risolutiva” e conclude “Con l’approvazione di questo ordine del giorno abbiamo dimostrato che l’Est Ticino è un territorio su cui il Governo pone una particolare attenzione, ha a cuore il suo futuro e il suo sviluppo”.