ROBECCO S/N – Restano ancora pochi giorni di tempo (fino al 30 gennaio) per acquistare l’abbonamento alla nuova stagione del CineTeatroAgorà di Robecco sul Naviglio. Un programma interessante, sette appuntamenti (che comprendono quattro spettacoli teatrali e tre serate dedicate alla musica da camera) che arricchiscono la proposta culturale del territorio. Prima di presentare tutti gli spettacoli della rassegna, che esordirà il prossimo 3 febbraio, è doveroso raccontare l’attività del CineTeatroAgorà che da anni organizza le varie stagioni teatrali e musicali. Un gruppo di volontari appassionati si presta all’organizzazione del cineforum, dell’AgoràCult per gli appassionati del mondo dell’Arte e dei “cinemerenda”, i film del sabato pomeriggio per i più piccoli. Per il settimo anno consecutivo l’Agorà presenta anche una stagione di spettacoli dal vivo, che unisce sia la musica da camera, con il sostegno della Pro Loco locale e del Comune, di cui si occupano Carlo e Marina Mainardi, composta da tre lezioni-concerto per un percorso di avvicinamento all’ascolto della musica da camera, sia il teatro di drammaturgia contemporanea. Negli anni l’Agorà ha ospitato compagnie teatrali locali e di ambito nazionale, dando grande spazio alle sperimentazioni. Quest’anno una novità importante caratterizza gli spettacoli teatrali, che si concluderanno con una chiacchierata di approfondimento con ospiti le associazioni del territorio che si occupano della tematica trattata nello spettacolo. “Lo scopo – spiega Elisa Campoverde – è fare rete. L’intento della compagnia CampoverdeOttolini e di Andrea Maltagliati, responsabile della programmazione del CineTeatroAgorà, è creare un humus culturale condiviso. Una rete è fondamentale per dare spunti e maggiore rilievo alle realtà territoriali”. Un esempio: il 3 febbraio andrà in scena alle ore 21 “Alegher- Che fatica essere uomini” di  Eugenio Vaccaro e Silvia Camellini (Icdun Teatro), tema l’immigrazione, affrontato con un approccio inusuale, che obbliga ad abbattere ogni pregiudizio e ogni buonismo per una reale riflessione (‘l’integrazione è davvero possibile’?); saranno ospiti due associazioni abbiatensi, Rugbio e La Tribù, che spiegheranno cosa per loro è integrazione culturale, attraverso il racconto dell’attività quotidiana e dell’importante servizio che svolgono. Spettacoli selezionati con criterio, che ci si augura possano abbattere quel “pregiudizio” che purtroppo la provincia ha spesso di sé stessa pensando che le proposte culturali valide siano solo nel capoluogo. Un altro esempio è la “lezione-concerto” del 17 febbraio dedicata ad un compositore meno noto ma di grande rilevanza: Kurt Weill, che musicò l’Opera da tre soldi di Brecht, un musicista che porta l’ascoltatore a riflettere su temi sempre attuali per l’umanità. Il 3 marzo teatro con “Letizia Forever” di Rosario Palazzolo con Salvatore Nocera, tema l’emarginazione femminile: protagonista una sgrammaticata ed esilarante donna del Sud che racconta una vita fatta di soprusi, ignoranza e violenza… Il 17 marzo e il 21 aprile altre due lezioni-concerto, il 28 aprile “Ccà nisciuno è fisso – L’era della precarietà” a pochi giorni dalla festa del lavoro, sarà l’occasione per dare uno slancio positivo e propositivo parlando di start-up (con giovani ospiti che porteranno la propria esperienza) e per finire il 19 maggio “Con tanto amore, Mario”, spettacolo che affronta il tema della solitudine con quella poesia e sensibilità che ricorda le pellicole in bianco e nero di Chaplin e Keaton. “Una proposta valida e alternativa. Vorremmo che lo spettacolo sia un momento di condivisione e conoscenza. Vogliamo che crei comunità, confronto, aggregazione ma anche, perché no, dibattito e ‘scontro’, che dia uno ‘scossone’, perché solo da qui viene il dialogo ed è questo che rende l’incontro ‘di valore’ e forma una società dialettica”, conclude Elisa. Per informazioni e abbonamenti: Biglietteria CineTeatroAgorà, piazza XXI Luglio 29, Robecco s/N. Tel. 02.94975021. Prevendita: lunedì dalle 21.15 alle 22. Info/prenotazione abbonamenti: tel. 349.4334229 mail carlo_mainardi@hotmail.it. S.O.