ALBAIRATE – Il pomeriggio di domenica 23 ottobre presso il parco comunale si è svolto, grazie alla collaborazione tra l’Amministrazione Comunale e la Proloco, il tradizionale Salto dell’Oca, cui hanno partecipato numerosi ragazzi e ragazze dell’annata 2004.
Nonostante le grigie previsioni di pioggia, scampate fortunatamente, l’evento non ha visto partecipare solo i ragazzi della leva, ma anche genitori, amici, familiari, fotografi pronti a immortalare i sorrisi e la concentrazione sulle facce di tutti e lo stesso sindaco Flavio Crivellin, tutti recatisi per fare il tifo e dare il loro supporto al famoso salto in lungo nel fieno per accaparrarsi il bottino legato all’asta superiore della struttura di legno.
L’area dedicata di Albairate al Salto dell’Oca è stata abbellita da lunghi tavoli allestiti per il rinfresco con torte caserecce, dolci di vario tipo, bibite e spumanti, che hanno permesso ai ragazzi di festeggiare alla fine della gara e, naturalmente, è stata fondamentale anche la presenza della simbolica oca, da cui prende il nome il tradizionale evento. L’occasione si è trasformata in una vera e propria giornata di festa, che mancava da un po’ a causa della pandemia, dove hanno dominato il divertimento, le urla, le risate, il tifo, ma anche la competizione fra i partecipanti, soprattutto da parte delle ragazze, più che dei ragazzi, pronte a mostrare la loro forza.
L’evento ha voluto essere non solo una ripresa della tradizione di paese, ha voluto anche simboleggiare l’augurio ai nuovi diciottenni per un futuro responsabile e maturo, nel quale però non devono mai mancare il divertimento e l’allegria che caratterizzano l’essere giovani. Irene Morini
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