ABBIATEGRASSO ­ Un borgo del VII° ­ VIII° secolo d.C., un “castrum” di epoca longobarda,
piccolo “gioiello” del passato che però oggi versa in stato di degrado. Si tratta di Fallavecchia,
frazione del Comune di Morimondo, a pochi chilometri da Abbiategrasso. A segnalarne la
decadenza è lo storico abbiatense Luciano Provinciali, appassionato di storia locale e autore di “I
tesori di Abbiategrasso” dedicato a Palazzo Stampa. “Il borgo è di proprietà dell’ospedale
Maggiore di Milano, che però non fa niente per ristrutturarlo. Tra i tanti edifici si trova, lungo la
strada provinciale nei pressi del cimitero, la chiesa di San Rocco che versa in condizioni a dir
poco vergognose. Da dieci anni è circondata da una staccionata in plastica, il tetto è cadente,
tutto l’edificio è in rovina. E’ una chiesetta del XV° secolo per quanto riguarda la parte absidale, mentre risale al XVI° secolo l’intero ciclo affrescato dell’oratorio, forse della scuola di Aurelio Luini, nome in voga nell’epoca rinascimentale con opere similari nella chiesetta di San Francesco a Bugo. Gli affreschi ­ spiega Provinciali ­ sono di pregio e andrebbero restaurati, si potrebbero fare scoperte interessanti. Abbiamo nell’abside la Crocifissione, ai lati invece ci sono San Rocco e San Sebastiano. Mi chiedo come mai un luogo dove tra l’altro ci ‘passa’ la Strada delle Abbazie non venga valorizzato e non si faccia niente per il suo restauro. L’intonaco sta cadendo a pezzi, la chiesa è chiusa da dieci anni ormai. Anche il borgo di Fallavecchia, dove ci abitano quaranta persone, meriterebbe maggiore attenzione, la chiesa di San Giorgio è ammalorata. Faccio un appello al sindaco di Morimondo affinché lui, o chi di dovere, possa intervenire per porre fine al degrado di
Fallavecchia e della chiesa di San Rocco, che sarebbe bello vedere riaperta e restaurata, in modo
che tutto il borgo si rivaluti”, conclude Provinciali, speranzoso che il suo appello possa catturare
l’attenzione di qualcuno che si prenda a cuore il restauro di questo piccolo gioiello rinascimentale.
S.O.