ABBIATEGRASSO – Un successo che si ripropone ogni anno, quello degli Alpini, che anche in questo 2016, nelle giornate del 22 e 23 ottobre, hanno organizzato la 37esima Castagnata Alpina, ospitata presso piazza Castello dalle ore 10 del sabato fino alle ore 17 della domenica. La piovosa giornata festiva purtroppo ha anticipato di un’ora la fine della manifestazione, che ha comunque rilevato una vastissima partecipazione da parte dei cittadini, soprattutto nella soleggiata giornata di sabato e nella mattinata di domenica. Purtroppo si è dovuto rinunciare allo spettacolo di Max Comico Sciou dedicato ai bambini alle ore 16 di domenica a causa della pioggia insistente nel pomeriggio. Il tradizionale menù prevedeva la buonissima polenta taragna, il castagnaccio, le caldarroste, il pan mein, il pan dei morti e ovviamente il vin brulé per tutta la giornata; inoltre, dopo il successo dell’anno scorso, gli Alpini hanno proposto la seconda edizione dell’Alpin Burger alle ore 19 di sabato. Il Gruppo Alpini di Abbiategrasso è nato nel 1922 come sottosezione dell’Associazione Nazionale degli Alpini di Milano, per unire i montanari che si dovevano trasferire in città per motivi di lavoro, e con lo scopo di celebrare i caduti della Prima Guerra Mondiale attraverso feste e pellegrinaggi. Con il passare del tempo, gli Alpini hanno modificato la loro struttura originaria, mantenendo il ricordo dei morti ma con lo scopo di aiutare i vivi, ed è proprio per questo che nella 37esima edizione della Castagnata abbiatense il ricavato verrà in parte devoluto ad “Emergenza e Solidarietà” per le città colpite dal terremoto in centro Italia lo scorso 24 agosto. Attualmente la forza del gruppo è di 78 Alpini e 40 Amici, che si sono impegnati nel weekend per la Castagnata. Il capogruppo Alfonso Latino ha manifestato il suo entusiasmo per il successo dell’evento di quest’anno, in cui sono stati venduti circa sette quintali e mezzo di castagne e più di 3500 porzioni di polenta taragna, oltre ad innumerevoli vassoi di pan dei morti e pan mein, inutile dire che la quantità di litri di vin brulé distribuito è incalcolabile. Il ricavato della manifestazione non verrà devoluto solo ad “Emergenza e Solidarietà” per le popolazioni terremotate, una cifra stabilita dal Consiglio verrà offerta anche all’Associazione Nazionale degli Alpini per la costruzione di due scuole ad Arquata del Tronto; inoltre da quest’anno gli Alpini hanno deciso di sostenere l’associazione Anffas Centro “Il Melograno”, che si occupa di solidarietà sociale per le persone con disabilità, con il contributo di circa 2000 euro per un progetto che durerà 20 anni; il rimanente della somma invece verrà utilizzato per la gestione del Parco degli Alpini in via Porcellini. La manifestazione ha visto anche la collaborazione tra le associazioni: gli Alpini hanno condiviso, infatti, piazza Castello con le bancarelle dell’Anfass, che ha organizzato una vendita di fiori sia per ricordare i morti che per ricavare fondi per il proprio Centro; era presente anche il Comitato degli Infermieri del “Cantù” che hanno misurato la pressione agli interessati durante l’intero evento; spiccava infine lo stand di Giuliano Bonfiglio con i suoi bellissimi presepi. Il capogruppo Alfonso Latino ha così concluso: “Ringrazio tutti i cittadini, la stampa, l’amministrazione comunale, i vigili urbani e Roberto Giuliani dell’Ufficio Cultura, uno speciale ringraziamento va agli Alpini e ai loro familiari, che hanno permesso di portare in piazza questo progetto per aiutare persone sicuramente più bisognose”. Ilaria Scarcella
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