ABBIATEGRASSO – Dal 24 febbraio al 24 marzo la Biblioteca Civica “Romeo Brambilla”, in collaborazione con Fondazione per Leggere, organizza la Mostra BibliotEque Agenda 2030. Le biblioteche sono coinvolte e impegnate nel miglioramento della società, mettendo a disposizione di tutti risorse documentarie, artistiche e informative.
Lavorano con la comunità per il raggiungimento degli obiettivi da 193 Paesi del Mondo. La Mostra è stata inaugurata sabato 24 febbraio e sarà visitabile durante gli orari di apertura della Biblioteca Civica. Si tratta di una mostra itinerante messa a disposizione delle biblioteche grazie a un finanziamento ricevuto dal Ministero della Cultura sul fondo per la promozione della lettura.
È composta di 8 pannelli espositivi, corredati da materiale informativo, per diffondere ai propri utenti informazioni utili. L’Agenda 2030 fa seguito alle conferenze ONU per lo Sviluppo Sostenibile tenutesi nel 1992, nel 2002 e nel 2012. Essa riassume tutte le indicazioni finalizzate a trovare soluzioni comuni alle grandi sfide in cui in pianeta Terra è coinvolto. Tra i 17 obiettivi c’è la risoluzione del problema della disparità nella distribuzione della ricchezza, i fenomeni migratori, le tematiche ambientali, le dinamiche climatiche e la necessità di libero accesso alle cure sanitarie. In aggiunta a questi obiettivi primari ve ne sono oltre 150 a essi associati, raggruppati nei cinque principi fondamentali, riguardanti le persone, il pianeta, la prosperità, la pace e la collaborazione. Le “5P: people, planet, prosperity, peace, partnership” dell’Agenda 2030, approvata dall’ONU nel 2015, sono gli obiettivi proposti a tutte le istituzioni, alle agenzie culturali ed educative, ai cittadini e a tutta la popolazione mondiale.
“Piantare lungo i B-OrDi” è un programma sostenibile che organizza gli Orti Didattici come strumento strategico per esplorare il rapporto con la natura e l’alimentazione. S’intende soprattutto spiegare l’importanza di rispettare l’ambiente imparando a prendersene cura. “Il progetto ha come obiettivo quello di sfruttare gli spazi a disposizione della biblioteca: terrazze, balconi, cortili o finestre. Si punta quindi a ottenere piccoli orti in vaso oppure in serre o in coltivazione idroponica”.
“Leggere è agire sostenibilmente” è il quarto obiettivo dell’Agenda 2030 e riguarda tutte le istituzioni culturali al servizio di ogni membro della società. Le Biblioteche dovranno “assumere un ruolo guida per promuovere l’alfabetizzazione alla sostenibilità”. “RiusiAmo – Books are for re-use” è il programma che incentiva il riutilizzo del libro nella sua forma originaria prima che entri nel ciclo dei rifiuti. Un libro letto non va gettato ma regalato a chi non può permettersi di comprarlo. La rete di scambio è molto grande e non è difficile realizzare quest’obiettivo contattando ospedali, case di reclusione, biblioteche, associazioni pubbliche e private. Il bookcrossing è un’iniziativa di distribuzione gratuita di libri, che ruota intorno all’esistenza di un elenco di volumi identificati da un codice unico, attraverso cui è possibile seguire la traversata del libro e il suo incrociarsi con i lettori. Regalare un libro, anche usato, è sempre un ottimo pensiero.
“Energia in comune” è il programma riguardante il progetto della Comunità Energetica Rinnovabile. “L’idea di base delle comunità energetiche rinnovabili è la produzione di energia elettrica, mediante fonti sostenibili, alla portata di ogni cittadino e con la partecipazione di tutti alla produzione, allo scambio e alla commercializzazione della stessa”. “Educata-mente” getta i semi per una consapevolezza ecologica in un mondo in continuo cambiamento. Le biblioteche possono essere protagoniste di questo progetto fornendo un contributo tangibile e diventare centri di diffusione del cambiamento. In relazione alle proprie finalità di divulgare l’informazione, favorire l’alfabetizzazione, l’istruzione, l’inclusività, la partecipazione civica e la cultura possono contribuire fortemente a costruire un mondo solidale, equo e sobrio. Laura Cittar
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