ABBIATENSE – In questo periodo di isolamento e difficoltà, la lettura può essere una valida compagnia, permette di “viaggiare” anche molto lontano con la mente e l’immaginazione, i personaggi dei libri diventano quasi degli amici a cui ci si affeziona… Ecco alcuni consigli, per tutti i gusti. Buona lettura!
Per ragazzi. Elfi al quinto piano di Francesca Cavallo: l’autrice del fortunatissimo “Storie della buonanotte per bambine ribelli” torna con una nuova storia per bambini. La famiglia di Manuel, Camila e Shonda con le loro mamme Isabella e Dominique decidono di trasferirsi nella città di R. qui ben presto scopriranno che il Natale è in pericolo: i poveri elfi hanno solo 12 ore per consegnare 230199 regali. Ce la faranno i tre fratelli a salvare il Natale? Una bellissima storia che supera i pregiudizi e ci catapulta in un mondo dove l’unico problema è quello di non ricevere il regalo di Natale in tempo! Spring Girls di Anna Todd: le quattro sorelle Spring hanno un’età diversa e caratteri completamente opposti tra loro. Meg deve sposarsi ma il ritorno di una vecchia fiamma la farà cadere nelle incertezze, Jo è la ribelle: sogna di diventare giornalista fin quando incontra una persona speciale che frenerà la sua passione sfrenata, Beth è dolce ma goffa, soffre di agorafobia (la paura di uscire di casa) e passa le sue giornate chiusa in sé stessa, infine Amy è la più piccola ed è impaziente di assaporare la vita che per ora vede attraverso gli occhi delle sorelle. Tutte e quattro dovranno superare ognuna a suo modo sfide importanti! Fatti sentire di Peter H. Reynolds: in quanti modi una singola voce può fare la differenza? A questa domanda vuole rispondere il libro illustrato per bambini di Reynolds che tra fumetti e narrativa dedica ai bambini una serie di buoni esempi che ricordano come ogni gesto può cambiare il mondo, per renderlo un posto migliore: fatti sentire! Per adulti: I ragazzi della Nikel
Di Colson Whitehead: dopo il successo del romanzo “La ferrovia sotterranea“, Whitehead torna con una pubblicazione tratta da una storia vera, la cronaca nera riguardante la scuola americana Dozier School for Boys (qui riadattata a Nikel) che ha dell’incredibile e che, ora più che mai, serve per non smettere di imparare dal passato. Protagonista è Elwood: intelligente, atletico e..,. nero, che in un’America anni’70, non riesce a trovare spazio per i suoi sogni ma non demorde. Andando a scuola un giorno, viene fermato erroneamente e portato nella scuola rieducativa chiamata Nikel. Ma la scuola si rivela molto più simile ad un luogo delle torture, qui Elwood tra botte e soprusi vedrà spegnersi lentamente le sue speranze.
Lo sfacelo di R. Barjavel: 2052. Siamo in una Francia utopica governata dalle macchine. D’improvviso l’elettricità viene a mancare e iniziano una serie di importanti conseguenze: gli incendi devastano ogni città e un’ondata di calore senza precedenti fa evaporare le riserve d’acqua. La natura si ribella all’uomo e, sullo sfondo di una Parigi debellata da epidemie, Francois Deschamps cercherà di rifondare una società, libera dagli errori del passato. Una parabola ecologica non troppo lontana, che vi terrà incollati pagina dopo pagina. Scritto nel 1942, “Lo Sfacelo” è un classico della fantascienza da non perdere. Il ragazzo selvatico di P. Cognetti: Paolo ha trent’anni e sta attraversando una fase nichilista della sua vita: si sente senza forze, sfiduciato e sperduto. Deve ricominciare ma per farlo deve lasciare tutto: la città dove è nato e cresciuto, la famiglia e gli amici per trasferirsi in montagna, in una baita a due mila metri d’altezza. Qui, nella solitudine assoluta, riscopre i tratti essenziali della vita, fatta di rapporti sinceri, sacrifici e rinunce. La storia autobiografica di una fuga per ritrovare sé stessi e fare i conti con il passato. La casa delle voci di
Donato Carrisi: Pietro Gerber ha 30 anni e di professione fa l’ipnotista specializzato per bambini, la sua vita scorre tranquilla fin quando una sua collega psichiatra gli chiede di occuparsi di Hanna: un’adulta che non è mai riuscita a superare un trauma dell’infanzia. Pietro ha deve ipnotizzare la sua parte infantile per cercare di capire cosa le è davvero successo. Ma il mistero diventa sempre più inquietante fino ad entrare nella sua vita, Pietro ora diventa specchio di Hanna ed è tormentato dalle sue stesse paure. Cosa è successo davvero ad Hanna e cosa nasconde Pietro? Ilaria Scarcella
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