ABBIATEGRASSO – I giovani dell’Oratorio San Gaetano promuovono un vendita straordinaria di stelle di Natale il cui ricavato contribuirà alle spese di ristrutturazione dell’atrio OSG. Dopo trent’anni di utilizzo da parte delle centinaia di ragazzi che ogni giorno passano da lì, l’atrio dell’oratorio San Gaetano necessita di una ventata di aria fresca, di una riqualificazione, di rinnovarsi per accogliere ancor meglio le nuove generazioni e non solo. Saranno opere sobrie, non grandi interventi: una ditta esterna si occuperà di piccole opere di muratura sanificando i muri ammalorati da crepe, buchi e danni dovuti all’umidità e alcune piccole opere di cartongesso saranno indispensabili per accogliere i nuovi corpi illuminanti che andranno a sostituire i due (unici) pannelli al neon che ora illuminano, se pur fiocamente, il grande atrio; poi sarà la volta dei volontari, già mobilitati, che dal 27 dicembre impiegheranno le ferie natalizie per tinteggiare tutti i muri. Come già detto non saranno opere faraoniche ma comunque dalle casse dell’oratorio dovranno uscire alcune migliaia di euro, casse già provate dai lavori inaspettati che si sono resi necessari la scorsa primavera a causa di un cedimento strutturale della vasca della piscina (senza i quali non sarebbe stata possibile l’apertura al pubblico). I volontari, giovani e adulti, sono fiduciosi, pronti a rimboccarsi le maniche e invitano tutti a sostenere questo progetto. Sabato 14 e domenica 15 dicembre nel quadriportico della Basilica di Santa Maria Nuova, al termine delle Sante Messe, sarà organizzata dal gruppo giovani e dagli adolescenti una vendita di piante di Stelle di Natale il cui ricavato sosterrà le opere di ristrutturazione. Le piante, disponibili in diversi colori e formati, potranno essere acquistate per adornare la propria casa nelle festività natalizie oppure regalate ad amici e colleghi. Presso la segreteria dell’oratorio oppure direttamente a don Fabio sarà possibile anche lasciare un proprio libero contributo a sostegno dei lavori. Contiamo sulla generosità di ciascuno per poter essere oggi e sempre casa accogliente per tutti quei ragazzi che nel nome dell’amico Gesù si radunano in oratorio.
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