ALBAIRATE – Sul tema della chiusura delle filiali nei comuni del territorio è intervenuto anche il sindaco di Albairate Flavio Crivellin.
“È una scelta commerciale delle banche. Tutto sta andando verso il telematico, dal commercio ai servizi. Non fa eccezione MPS. Dopo una lunga trattativa Albairate è riuscita però ad ottenere un buon risultato a mio avviso. – fa sapere il primo cittadino – Facendo valere il contratto di tesoreria con il Comune, la filiale di MPS rimarrà aperta due giorni settimanali, martedì e giovedì, garantendo ai cittadini e ai clienti un servizio. In aggiunta a ciò abbiamo chiesto che la banca installasse uno sportello evoluto, cioè in grado di eseguire più operazioni bancarie, in modo da andare a coprire almeno i servizi minimi della filiale. Martedì e giovedì il punto MPS continuerà come se nulla fosse successo. Gli altri giorni confidiamo che al più presto i tecnici di MPS ci diranno quando e dove installeranno lo sportello telematico, bancomat evoluto. Ad Albairate ricordo che oltre a Monte dei Paschi di Siena ci sia un’altra banca. Con queste due banche e spero al più presto con lo sportello evoluto, confidiamo di supportare al meglio i cittadini. Come amministratori crediamo di aver fatto il necessario. MPS in quanto tesoreria comunale ha l’obbligo di esser presente sul territorio, ci siamo appigliati a questo, ma le modalità non sono specificate. Aver ottenuto due giorni di apertura mi pare un buon risultato, per Albairate e per la banca. Purtroppo non è una scelta o una operazione voluta dal Comune. Monte dei Paschi ha tutti i diritti di svolgere il lavoro come meglio crede, noi in quanto Amministrazione abbiamo manifestato e difeso i servizi per il nostro Comune. Quando il contratto di tesoreria scadrà, valuteremo il da farsi. Per ora, alla luce dei fatti e sentendo cosa accade altrove, crediamo di aver ottenuto un buon compromesso”. Luca Cianflone
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