ROBECCO SUL NAVIGLIO – I Carabinieri di Abbiategrasso, coadiuvati dal nucleo elicotteristi di Orio al Serio che ha individuato la coltivazione di marijuana, venerdì mattina, 29 luglio, sono stati aiutati ad arrivare sul posto dai guardaparco perché la piantagione, seppur estesa e ben visibile dall’alto, non era facilmente raggiungibile. Una piantagione di 1.400 piante, nascosta tra la folta vegetazione di Casterno, in quella parte di bosco conosciuta come località Cominotti, nei pressi del cascinello Mako, nel tratto tra Robecco e Magenta. Le piante di marijuana sono state distrutte, sono state immediatamente sradicate e bruciate sul posto. L’uso degli elicotteri è indispensabile, non solo per controllare l’area molto vasta del Parco del Ticino che si estende per 17 mila ettari, ma per controllare tutti i territori e scoprire anche “orti”, come quello trovato, anche se ben nascosto, alla “baragetta” tra via Cassolnovo e il canale scolmatore o coltivazioni in vaso sui balconi. Piante di marijuana sono state trovate tempo fa, nientemeno che su un terrazzo in passaggio centrale, nel centro storico di Abbiategrasso. Coltivazioni non solo per uso personale ma a scopo di lucro, anche se questa volta però il raccolto è…andato in fumo, molto prima del previsto. E.G.
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