ABBIATEGRASSO – Domenica 19 novembre, presso la palestra dell’istituto Omnicomprensivo di Abbiategrasso, l’Accademia del Karate Yoshitaka ha organizzato ben tre eventi di successo: uno stage nazionale di Karate Tradizionale, una sessione di esami di passaggio di Dan e una mostra di Bonsai. La città ha potuto godere di questo evento per la prima volta. Tante sono state le iniziative sportive e culturali promosse negli anni dalla Scuola del Maestro Mario Fanizza (7° Dan), ma era la prima volta che venisse organizzata una sessione di esami nazionale Abbiategrasso. Circa 500 atleti tesserati FIKTA, principalmente della Lombardia, si sono incontrati per migliorare il proprio livello tecnico, sotto l’occhio attento ed esperto del Maestro Hiroshi Shirai, cintura nera 10° Dan  e importatore del Karate in Italia nel lontano 1965. Il Maestro ha condotto lo stage per gli atleti con grado da cintura nera 3° Dan in su (ossia atleti con un minimo di 10/15 anni di pratica alle spalle), affiancato da altri Maestri dedicati ad allenare gli atleti da cintura arancio a cintura nera 2° Dan. Gli atleti che hanno praticato con il Maestro Shirai riferiscono di aver vissuto un allenamento molto appassionante e intenso: da un approfondimento legato alle nuove combinazioni di tecniche valide per superare l’esame di 4° e 5° Dan, a una ricerca del Kime (trad. forza, energia interna), tramite una pratica molto energica di tre Kata superiori (i Kata sono sequenze codificate di un combattimento reale con avversari immaginari): Nijushiho (trad. Ventiquattro passi o Ventiquattro tecniche), Sochin (trad. Posizione consolidata) e Gojushiho-sho (trad. Cinquantaquattro tecniche).

Per non pochi degli atleti intervenuti, è stata anche l’occasione di mettersi alla prova. Dopo le tre ore di stage, che sono letteralmente volate, si sono difatti svolti gli esami federali validi per il passaggio di grado. I praticanti, divisi a seconda del livello nelle palestre dell’OSGB e di via Colombo, dopo le rispettive sessioni di allenamento si sono così riuniti all’Omnicomprensivo per sostenere l’esame, o supportare i propri compagni di pratica.  Per i circa 150 esaminandi, la selezione d’esame è stata, come dice il termine, molto… selettiva. Il Maestro Shirai, che guidava la commissione d’esame per conseguire il 4° e 5° Dan, ha valutato attentamente quanto i praticanti avessero appreso dai suoi insegnamenti della mattinata. Un obiettivo molto importante per i praticanti, è difatti quello di saper “rompere gli schemi”, così da saper eseguire e applicare in modo imprevisto e istintivo le tecniche apprese durante gli anni di pratica. Uscire quindi dagli schemi imposti dal programma d’esame, per dimostrare di aver compreso davvero i fondamenti e l’efficacia di ogni singola tecnica. Il Maestro Fanizza aveva preparato con costanza e molto duramente svariati atleti di diverse età e grado, in previsione di questa sessione d’esame. E i risultati non sono di certo mancati: ciascun atleta ha saputo farsi valere ed ha difatti ottenuto l’ambito passaggio di grado.  Segnaliamo che sono stati promossi da 1° Kyu (cintura marrone), a cintura nera 1° Dan: Marcello Baldazzi, Aldina Lodigiani, Antonella Orlando, Marco Pedroni, Marco Sonseri. Il passaggio da 2° a 3° Dan è stato invece conseguito da: Giusy Lodigiani, Michele Marmonti, Stefano Masperi e dal Presidente della Yoshitaka, Giancarlo Moscatelli. Il passaggio da 3° a 4° Dan è invece avvenuto per l’Istruttore Giovanni Punzi. Dalle 11.30 in avanti e fino alle 18.30, alla pratica di questa antica Arte marziale si è affiancata un’altra Arte giapponese: l’Arte del Bonsai. La Scuola del Maestro di Bonsai Salvatore Liporace, ha saputo intrattenere piacevolmente i visitatori con una mostra di vere e proprie opere viventi, curate in ogni minimo particolare. Tali piccoli-grandi capolavori, hanno saputo infondere armonia e quiete ai numerosi visitatori.  Per ogni ulteriore informazione, vi invitiamo a consultare il sito http://www.karateyoshitaka.com/ o di scrivere un’email a info@karateyoshitaka.com