MORIMONDO – “Morimondo: l’insediamento cistercense e il suo territorio” è un volume di saggi storici scritti da Mario Comincini per la Fondazione di Morimondo, che sta per essere dato alle stampe. È il terzo volume del genere (i primi due sono stati editi nel 2014) e raccoglie una serie di approfondimenti sui vari aspetti storici della celebre abbazia: la sua storia nel Cinquecento, la nuova economia agraria data dal passaggio dalle antiche grange alle nuove cascine (Fiorentina, Cerine, Lasso, Prato Ronco), l’accoglienza che i monaci offrivano ai viandanti e ai poveri insieme ad altri “hospitali” disseminati sul nostro territorio, la cultura della comunità monastica ricostruita attraverso due inediti cataloghi della sua biblioteca, l’inizio della coltivazione del riso nel Milanese e la sua diffusione lungo il Naviglio Grande. Di particolare interesse, poi, è la ricostruzione della presenza nel nostro territorio di Tommaso Marino, quello dell’omonimo palazzo milanese sede del Comune, in veste di affittuario generale dell’immenso patrimonio fondiario del monastero, con l’individuazione di un elegante palazzo dallo stesso fatto edificare nell’Abbiatense e finora noto sotto altro nome, cioè quello della famiglia che lo possedette più tardi, così che adesso possiamo vantarci di avere anche noi un “palazzo Marino”; ma su questa importante scoperta torneremo in un’altra occasione. Il volume, di quasi 200 pagine, può essere prenotato al prezzo di 14 euro comprese le spese postali, al seguente indirizzo mail: morimondo-libro@libero.it, oppure telefonando alla Fondazione (02.94.96.19.19), da lunedì a giovedì dalle 9 alle 12. Enrica Galeazzi
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