ABBIATEGRASSO – Una grande Maratona, un grande evento sportivo, iniziato lo scorso anno con Marco Rognoni presidente del Rotary Club Abbiategrasso e continuato quest’anno con il successore Lucio Fusaro. 1.800 partecipanti di cui più di 1.100 atleti per la maratona di 42 km e la mezza di 21 km a cui si sono aggiunti i ca. 700 che hanno preso parte alla 9° edizione della Corsa del Cuore. Un grande lavoro di preparazione sia per il Rotary Club Abbiategrasso che per ALA, l’associazione Atletica Leggera Abbiategrasso ma, come ci ha detto in diretta video il presidente Alessandro Betassa, ha coinvolto anche molte altre associazioni podistiche, ciclistiche del territorio, hanno dato una mano gli oratori, gli Alpini, i Nonni vigili, la Protezione Civile, la Polizia Locale, i Carabinieri ed altri ancora, tutti mobilitati per la riuscita di questa maratona che si corre con il cuore, perché lo scopo benefico di dotare di un pullmino per il trasporto dei ragazzi disabili, una scuola in India è una motivazione che dà…una marcia in più. La stessa scuola a cui è stata destinata la raccolta della prima edizione, a Poyya dove ha operato a lungo suor Natalina Rognoni, missionaria abbiatense a cui è legato anche il gruppo di donne che si trova regolarmente da anni per poter dare un aiuto concreto e che ha partecipato alla Corsa del Cuore di 12 km. In Fiera è stato allestito il Marathon Village ovvero il “villaggio sportivo Decathlon”, già alle 7 del mattino di domenica fervevano i preparativi per accogliere i partecipanti. Presenti i rotariani con il presidente Lucio Fusaro al guardaroba, il suo predecessore Marco Rognoni con la figlia Francesca e diversi altri alla consegna di pettorali e maglie, con loro anche i rappresentanti di ALA e altre associazioni come “Il Comitato del Cuore Giancarlo Sgarella” che con il cardiologo Signorini si è reso disponibile a misurare la pressione. Indispensabili VTV e Onda Verde, presenti ovunque servisse Rotaract, Oratorio San Gaetano, CMT Abbiategrasso, Scuderia Ferrari Club Abbiategrasso,Amici di Castelletto, Ass. Naz. Alpini Gruppo di Abbiategrasso, Avis, Crown Runners Ozzero, la sezione abbiatense Bersaglieri, L’air one A.S.C. Albairate, Croce Azzurra, Gruppo podistico La tigre, Velosport, Running Team Motta Visconti, U.S.Casterno 1975, G.P.Rosate, il Gajna Club che come gli altri ha gestito un punto ristoro sul percorso, la Filarmonica che ha suonato all’arrivo dei vincitori, ma è impossibile citare tutti senza dimenticare qualcuno. In Fiera da segnalare anche stand con massaggiatori e osteopati professionisti e uno stand dello sponsor tecnico Acqua Wami una start up che, nel pieno spirito della Maratona, contribuisce alla costruzione di pozzi e impianti idrici in Africa e ha regalato tutta l’acqua distribuita ai partecipanti. La Maratona è stata ancora più sentita dello scorso anno anche dai cittadini che, da semplici spettatori sono diventati a loro volta protagonisti incitando i maratoneti al loro passaggio nelle vie del centro come in periferia. I complimenti vanno a tutti i partecipanti a cominciare dai più piccoli che hanno corso per 1 chilometro e mezzo, ciascuno ha dato il massimo, secondo la propria categoria, età, possibilità. Ma ancora una volta il primo posto se l’è aggiudicato il campione uscente, l’abbiatense Fabio De Angeli che ha percorso i 42 km in 2 ore e 34 minuti, incalzato da Mirko Canaglia secondo per soli 3 minuti. La prima donna è Rita Secchi con 3 ore e 15 minuti. Ottima la prestazione anche quest’anno di Franco Iamoni, unico atletico rappresentante del Rotary Club, organizzatore dell’evento che ha mobilitato la città e che, come ha promesso in uno dei video della pagina Fb dell’Eco della città, l’attuale Prefetto del Rotary Club abbiatense, Carlo Andrisani, presidente incoming per il 2018, certamente ci sarà la terza edizione, anzi già da domani si comincerà a prepararla. E.G.
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