ABBIATEGRASSO – Tantissime le segnalazioni di truffe e tentate truffe ai danni soprattutto di persone anziane. Sul gruppo “Sei di Abbiategrasso se…” venerdì mattina C.A. ha raccontato quanto accaduto a suo padre: “In via Montegrappa ad Abbiategrasso hanno cercato di truffare mio papà, il solito metodo dello specchietto dell’auto… un uomo giovane, accento napoletano, con un’auto bianca, ha dato una manata all’auto di mio padre e dicendo che gli aveva rotto lo specchietto, ha cercato di estorcergli soldi, non voleva assolutamente fare la constatazione amichevole ma voleva solo i contanti, per la precisione 40 euro. Quando mio papà ha minacciato di chiamare i vigili, è scappato dicendo che se lo sarebbe sistemato da solo.. fate attenzione!”. Il lunedì precedente, il 29 gennaio, è accaduta la stessa cosa a Magenta: un pensionato quasi 80enne aveva parcheggiato la sua auto in via Rosolino Pilo e al suo ritorno ha trovato un giovane che lo accusava di averlo urtato procurando un danno al suo veicolo. Il pensionato è stato aggredito verbalmente dal giovane che gli ha chiesto 30 euro per chiudere la questione ma l’anziano ha avuto la prontezza di prendere il numero di targa e recarsi dai Carabinieri. Un altro episodio è avvenuto sempre nella giornata di lunedì 29 gennaio in via Luciano Manara ad Abbiategrasso: due uomini, fingendosi tecnici dell’acqua, hanno citofonato a casa di un 86enne, sono riusciti a farsi aprire la porta di casa e, mentre uno lo intratteneva distraendolo, l’altro è riuscito a intrufolarsi in camera ed appropriarsi di contanti e preziosi. Solo quando se ne sono andati, l’86enne si è accorto di quanto accaduto e ha chiamato i Carabinieri. Attenzione quindi a chi chiede di entrare fingendosi un tecnico della luce, dell’acqua o del gas: ricordiamo che la visita di tecnici, ad esempio per la sostituzione di contatori, viene sempre anticipata da appositi avvisi diversi giorni prima, pubblicati talvolta anche sui giornali. Bisogna fare attenzione anche a truffatori che usano altri stratagemmi come accaduto due settimane fa in largo Pollak ad Abbiategrasso dove una donna di 73 anni è stata truffata: prima un uomo distinto le si è avvicinato, l’ha intrattenuta raccontandole di essere un medico che aveva abitato in quella zona e chiedendole se si ricordasse di lui. Dopo aver conquistato la sua stima e fiducia, è arrivato un altro uomo, un suo complice, dicendo di essere un addetto alla sicurezza e che, a causa di continui furti verificatisi in zona, doveva fare dei controlli. La donna, rassicurata dalle parole gentili del finto medico, si è convinta e li ha fatti entrare in casa: i due sono riusciti a rubare soldi e gioielli e poi si sono dati alla fuga. La donna non ha potuto far altro che denunciare il fatto ai Carabinieri di Abbiategrasso.
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