ABBIATEGRASSO – ZTL e nuova viabilità in centro fanno molto discutere. Lunedì sera, mentre il giornale andava in stampa, si svolgeva il Consiglio comunale, durante il quale è stata presentata anche una mozione per la revoca della ZTL e la ridefinizione della viabilità nel centro storico, firmata da Domenico Finiguerra. Disagi sono stati riscontrati in particolare nei giorni di mercato, diverse le segnalazioni e gli interventi, tra cui quello del Comitato Abbiategrasso Bene Comune, che mette in evidenza un altro problema legato alle modifiche viabilistiche: “Il tempo per le ‘sperimentazioni’ è finito. Ora è tempo di bilanci per il nuovo assetto viabilistico voluto dall’Amministrazione Arrara. Ma non è delle innumerevoli criticità che ruotano attorno alla ZTL notturna che vogliamo parlare, bensì della riunificazione del mercato in piazza Samek e in un tratto del limitrofo corso San Martino. Da quando è stata sbarrata l’uscita di corso San Martino, l’unica rimasta disponibile è quella di corso XX Settembre. La conseguenza di questa scelta è stata il ricorrente intasamento del centro storico e la creazione di lunghe code che hanno influito negativamente sulla qualità dell’aria e sui tempi di percorrenza.

Inoltre, come abbiamo potuto apprendere dalle segnalazioni che ci sono pervenute da alcuni cittadini, raggiungere le nostre eccellenze nei giorni di mercato è divenuta un’ardua impresa.

Come è noto a tutti, l’Istituto geriatrico Camillo Golgi e la Fondazione Golgi Cenci sono due strutture di prestigio per l’evoluzione del sistema socio-sanitario e rappresentano un’eccellenza non solo lombarda, ma internazionale. La chiusura dell’uscita di corso San Martino per lo svolgimento del mercato dunque, non solo rende del tutto impossibile accedere in auto alla Fondazione, ma spesso crea disagi anche a coloro che intendono raggiungerla a piedi, essendo spesso costretti a difficoltosi slalom sul marciapiede che frequentemente viene utilizzato in modo inappropriato da alcuni ambulanti. Come se non bastasse, lo spazio d’accesso alla residenza sanitaria (che taglia in due piazza Samek) risulta essere a molti utenti troppo stretto e poco sicuro da percorrere in auto. Non dimentichiamo che buona parte di coloro che frequentano le due strutture sono ormai non più giovanissimi e che dovrebbe essere una prerogativa di questa Amministrazione mettere gli utenti più deboli nelle condizioni di raggiungere senza alcuno sforzo queste eccellenze della nostra città”, concludono i ragazzi di Abbiategrasso Bene Comune.