ABBIATEGRASSO – Dopo l’ottimo successo ottenuto lo scorso anno torna, più accolto che mai, il Festival “Le Strade del Teatro Urbano” che a partire dal primo maggio fino al 23 giugno invaderà letteralmente le strade del nostro territorio. Il Festival, arrivato alla sua ventitreesima edizione, è organizzato dal Teatro Navigli e affida nuovamente la direzione artistica a Luca Cairati, che durante la conferenza stampa di martedì 8 maggio ha così espresso l’importanza del teatro per la città: “Il teatro è cultura e la cultura ha la capacità di creare aggregazione migliorando la qualità della vita della comunità”. Sono poi intervenuti il sindaco di Abbiategrasso nella persona di Cesare Nai e il primo cittadino di Ozzero, Guglielmo Villani, entrambi hanno ribadito l’importanza della continuità di una manifestazione che, arrivata a ventitré anni di vita, costituisce un tassello importante del patrimonio culturale cittadino. Il programma si estende in tutto il territorio, poichè il Teatro Navigli è riuscito a creare un circuito definito e riconosciuto dalla Regione Lombardia con il sostegno di “Claps” e il Ministero dei Beni Culturali, grazie al successo degli scorsi anni, dovuto all’ampia offerta di spettacoli ma soprattutto alla partecipazione dei cittadini. “Anche quest’anno siamo riusciti a mantenere l’internazionalità all’interno della rassegna, infatti il bello del teatro è proprio quello di entrare a contatto con culture diverse – afferma Luca Cairati – In questo senso è stato proposto ad Ozzero il “Play Show” di Flash Gonzalez, artista cileno che proporrà uno spettacolo di magia appositamente studiato per spazi all’aperto”. Ma la proposta non si ferma qui, saranno coinvolti non solo gli adulti ma anche i bambini con spettacoli specializzati, come a Vermezzo domenica 27 maggio, quando avrà luogo lo spettacolo di Curatella e Zoccarato “La principessa capriccio”. Sempre a Vermezzo, il 15 giugno si esibiranno invece i “The Black Blues Brothers”, cinque acrobati africani che faranno rivivere il mito dei Blues Brothers. Un nuovo tipo di circo è, invece, quello proposto dalla compagnia “Mumusic Circus” che sabato 26 maggio in piazza Garibaldi ad Albairate proporrà uno spettacolo sull’inconscio umano, arricchito da tre diversi strumenti musicali. Sabato 16 giugno è la data in cui gli spettacoli si concentreranno per le vie, i cortili e le piazze di Abbiategrasso, trasformando la città in un palcoscenico a cielo aperto. Ultimo appuntamento al Parco De Andrè di Cassinetta, dove il gruppo Quetzalcoate proporrà “Fuego, fuoco, danza e percussioni” in cui i danzatori di origine azteca ipnotizzeranno il pubblico con giochi pirotecnici nella serata di sabato 23 giugno. Il teatro oggi può sembrare qualcosa di superfluo, ma è fondamentale nella vita di ognuno poiché crea un tipo di emozione dovuta al contatto umano. I.S.
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