ABBIATEGRASSO – In queste “tranquille” giornate di agosto, ad Abbiategrasso è scoppiata una polemica. Protagoniste le piante e la siepe che costeggiavano il marciapiede di via Novara. Parliamo al passato perché le piante sono state abbattute e la siepe tagliata completamente. La notizia è circolata attraverso i social, sulla pagina del gruppo Facebook “Sei di Abbiategrasso se…” la signora Anna P. ha pubblicato le foto, esprimendo la sua disapprovazione. Il post è stato commentato e condiviso da moltissime persone. C’è chi esprime indignazione, chi chiede all’Amministrazione comunale spiegazioni per il modo in cui si è operato. La stessa Anna scrive: “Questa mattina, dopo aver visto lo scempio, sono andata all’URP: mi hanno detto che hanno tagliato perché gli alberi erano malati. E le siepi? Erano malate anche quelle? Il verde lo si dovrebbe curare, Amaga prende centinaia di migliaia di euro per la cura del verde. Il verde, gli alberi sono vita, perché distruggere? Ma comprendo che siano priorità di scelta e di pensiero amministrative e di un’Amministrazione. Altre priorità o scelte avrebbero salvato gli alberi e magari avrebbero messo più attenzione alle fognature…ad ogni modo sarebbe bastato anche un cartello che spiegasse elementarmente. La via Novara, come spesso ne ho fatto denuncia, resta una via pericolosa … Assessore Brusati, pensate a salvaguardare la sicurezza dei cittadini magari portando qualche modifica alla viabilità… L’assessore Granziero dovrebbe avere tutti gli appunti della zona. grazie!” La risposta dell’Amministrazione è arrivata tramite l’assessore Brusati, che si è interessato al problema sollevato dai cittadini, nonostante non abbia la delega all’Ambiente. Ha così commentato: “Ho avuto modo di avere informazioni sull’intervento e posto quanto mi è stato riferito dagli uffici (faccio presente che la delega al verde non è mia): in via Novara l’intervento non è da considerarsi concluso con il semplice abbattimento, ma si provvederà alla ripiantumazione di nuovi alberi, nonché alla semina di tappeto erboso nella aiuola circostante. Questi interventi si svolgeranno nel corso dei prossimi giorni, per andare a concludersi presumibilmente la prossima settimana.
Inoltre, le robinie abbattute non avevano alcun valore agronomico ed erano infestate da parassiti”. Alcuni residenti della via Novara hanno fatto presente i disagi provocati dalle piante, i cui rami, troppo lunghi, in alcuni casi addirittura invadevano finestre e balconi. I difensori del verde hanno ribattuto che, in questi casi, basta potarli… C’è chi ha fatto notare che stavano diventando pericolosi anche per chi tenta di immettersi con l’auto sulla strada perché limitano la visuale… certo, la limitano anche le auto parcheggiate… Inoltre, le grosse radici stavano creando problemi ai marciapiedi, rotti in alcuni tratti. Una volta lette le spiegazioni date dall’Amministrazione attraverso Brusati, una cosa ha comunque fatto innervosire i cittadini. Perché la siepe in via Novara, pochi giorni prima di essere eliminata, è stata potata e regolata con cura? Uno spreco di risorse, che per i cittadini si poteva certamente evitare e che per alcuni denota una certa mancanza di programmazione e semplice buon senso.