ABBIATEGRASSO – Dei 5 minuti “liberi” riservati ai consiglieri che li richiedono, alcuni sono andati persi, perché i numeri del codice di accesso, ricevuti dal Comune, erano errati. Ottenuti i numeri corretti per entrare in Consiglio in modalità telematica, stava terminando il suo intervento la cons. Marina Baietta (lista civica Nai sindaco) che ha elogiato un progetto territoriale che si occupa della conservazione di ogni specie. Granziero (Pd) ha proposto una riflessione sulla mobilità territoriale, ha segnalato le criticità che riguardano i lavori della pista ciclabile Traccia Azzurra ad Abbiategrasso, la lentezza con cui vengono eseguiti i lavori ma soprattutto l’inadeguatezza del progetto. Granziero ha chiesto chiarimenti anche sull’utilizzo del bici-park dall’Urp sconsigliato ai cittadini. Subito dopo ha chiesto di intervenire il sindaco, Nai ha detto che “il Consiglio a volte solleva lo sguardo dalle vicende locali e amministrative”, come quando ha chiesto il ritorno dei pescatori sequestrati così come per la liberazione di Patrick Zaky e ha parlato di “una notizia molto grave ma non riportata in evidenza, un giornalista turco Can Dundar ,che ha detto cose scomode, è stato condannato a 27 anni di carcere, un ergastolo, da un tribumale turco. Non serve che questo Consiglio faccia mozioni, tanto certi Paesi non ubbidiscono a quanto richiesto da altri. Questo fatto non ha avuto rilievo nonostante la Turchia sia membro della Nato, dobbiamo essere coerenti e contenti di vivere le nostre libertà che non sono cose scontate”. Il cons. Gallotti (Lega) ha perorato la causa di corso San Martino, che dovrebbe, secondo lui “essere liberato dal mercato perché le bancarelle creano una difficoltà notevolissima in centro. Consiglio di accordarsi con il proprietario dei 94 posti macchina del parcheggio di via Teotti, anche per chi frequenta piazza Castello. Faccio presente anche che non ci sono bagni con le attività commerciali chiuse, questo crea difficoltà e i bagni pubblici di piazza cavour sono rotti”. Dopo di lui è intervenuto Denari (M5S) che ha ricordato che “la città ha perso tutto, sono stati smantellati diversi servizi. Il sindaco dice che se non viene riaperto il P.S.di notte non si ripresenterà, difficile credere che dopo 3 anni si prende a cuore il problema e che non si tratta invece di campagna elettorale, come per la piscina che sarà pronta poco prima delle prossime elezioni. Spero che i cittadini ricordino e non accettino di essere presi in giro”. Serra (Gruppo Misto) invece ha ringraziato Nai “per la dichiarazione forte sull’ospedale e, ricordo che per la povertà non c’è il vaccino”. Finiguerra (Cambiamo Abb.) ha ricordato “il disagio dei pendolari, l’amarezza nel constatare che per 20 cm di neve, il piano d’emergenza è consistito in una riduzione dei servizi e nel consiglio di ‘stare a casa’. E’ scaduto il tempo, come per il P.S., bisogna fare quello che abbiamo già chiesto da tempo, pretendere da Regione Lombardia di non essere presi in giro. A Gallotti dico che se la deve prendere con la sua maggioranza, da cui ha ricevuto tra l’altro delle deleghe, chieda di poter fare o lasci …”. E.G.
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