ABBIATENSE – Il giorno di Ferragosto la signora Angela Pernice di Besate, affetta da Alzheimer, era sparita da casa. I famigliari angosciati non riuscendo a trovarla hanno dato l’allarme e le ricerche sono continuate incessanti per il paese e poi nelle campagne intorno. I soccorritori della Protezione Civile impiegati nelle ricerche con Carabinieri, agenti di Polizia Locale, Vigili del Fuoco grazie al fiuto dei cani, hanno individuato in particolare una zona boschiva nei pressi della cascina Caremma dove la donna è stata trovata solo dopo 2 giorni e 2 notti. Un lungo tempo che l’ha prostrata, era ‘imprigionata’ tra rami e rovi, non lontana da un corso d’acqua che arriva al Ticino e che avrebbe potuto esserle fatale, era confusa e disidratata ma salva. Un grande spavento per il figlio che ne ha cura e che l’aveva lasciata tranquilla in casa per poco tempo ma che alla donna affetta da Alzheimer è bastato per uscire chiudendosi la porta alle spalle per seguire chissà quali pensieri o ricordi lontani come ben sa chiunque abbia a che fare con anziani affetti da questa malattia. Una malattia che cancella i ricordi più recenti, che rende sempre più difficile a chi accudisce interagire e comunicare con chi non distingue i soli pensieri dalla realtà, fino a perdersi senza ricordare chi è, senza riconoscere la strada di casa. Dopo un’attesa angosciante, la brutta avventura ha avuto per fortuna un lieto fine. E.G.
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