VERMEZZO – In questi ultimi giorni, per chi segue le pagine Facebook dedicate al nostro

territorio, un tema l’ha fatta da padrone: i bagni della Scuola Primaria di Vermezzo. Tutto è partito

da una comunicazione dell’Amministrazione comunale che, attraverso la pagina Facebook del

Comune e il profilo del sindaco Andrea Cipullo, ha informato che: “il rifacimento dei bagni della

scuola elementare sarà effettuato durante le vacanze natalizie”. “Finalmente! – ha commentato

l’opposizione, Viviamo Vermezzo – La Scuola Elementare o Primaria, come bisogna chiamarla

oggi, ha sede in un edificio che è dell’inizio anni ‘70 e non ha mai ricevuto interventi di

ristrutturazione ma solo imbiancature, peraltro l’ultima realizzata dai genitori, e rattoppi. Molti

genitori, stufi, hanno sottoscritto una lettera in cui si fanno presenti le difficoltà più urgenti, come

aule con spazi angusti e bagni infrequentabili per miasmi odorosi tutto il giorno, tutti i giorni.

D’altro canto, tubature che hanno quasi 50 anni sono resistenti a qualsiasi tipo di intervento igienico

se non il rinnovo sostanziale. E, quindi, ben venga la decisione finalmente di destinare risorse alla

scuola, per noi indicata come priorità già in campagna elettorale. Chi fosse interessato può guardare

il video della nostra capogruppo sulla pagina FB di Viviamo Vermezzo, realizzato nel 2015”.

Viviamo Vermezzo non ha però risparmiato critiche: “La cosa più strana a noi è apparsa la

dichiarazione del Sindaco che la spesa fosse già preventivata nel bilancio di quest’anno. Ma allora

perché non provvedere al rifacimento dei bagni questa estate, con tanto tempo a disposizione per la

chiusura estiva, piuttosto che nel breve periodo natalizio dove anche le condizioni climatiche

possono essere avverse? E perché non comunicarlo per tempo alla Scuola, ignara di tutto fino a quel

momento? Forse la richiesta di molti genitori ha riacceso la memoria, meglio così! Certo che anche

sul preventivo di spesa non c’è chiarezza… Sulla stampa inizialmente si parlava di 30mila euro poi,

durante la seduta del Consiglio di Istituto di giovedì 3 novembre u.s., di 50mila euro. Fatto sta che

l’urgenza dell’intervento ora non può far aggirare la corretta procedura: gara d’appalto pubblicata

per almeno 30 giorni all’albo pretorio, per avere la migliore opera al minor prezzo e, al termine dei

lavori, adeguati collaudi per garantire il rientro a Scuola dei bambini in sicurezza. Speriamo sia

l’inizio di un piano di interventi programmato sulla Scuola perché i problemi oltre i bagni sono in

generale gli spazi e lo sono da anni: mensa non capiente per tutti gli alunni per cui si è adattato

l’orario delle lezioni per fare due turni. Palestra non sufficiente per garantire attività motoria sia agli

alunni della Secondaria che della Primaria, per cui i più piccoli fanno ginnastica nella pausa subito

dopo il pranzo. Alcune aule, dal momento che erano nate per essere stanze di servizio, sono piccole

e non ci sono una biblioteca o aule per fare attività specifiche. Anche i certificati antincendio, per la

sicurezza degli edifici scolastici, sono di competenza comunale ma come sottolineato durante la

seduta del Consiglio di Istituto, nonostante i continui solleciti da parte della scuola, non sono ancora

stati depositati”, concludono da Viviamo Vermezzo.