ABBIATEGRASSO – Un buon risultato per l’associazione Emergenza e Solidarietà abbiatense per

“Uniti con un pranzo di solidarietà”, che ha portato circa 200 persone domenica 9 ottobre nei locali

del teatro del Quartiere fiera, un pranzo il cui ricavato andrà ad aggiungersi a quanto finora raccolto

per le comunità del Centro Italia colpite dal terremoto. Dopo il saluto del sindaco Pierluigi Arrara,

dello chef Daniele Picelli e il brindisi di rito, i presenti in fiera hanno potuto gustare il pranzo

preparato con cura dallo staff di Picelli, servito dagli Amici del Palio e conclusosi con il dolce di

Andrea Besuschio, realizzato grazie agli alimenti forniti dai vari sponsor, a prezzo di costo o

completamente gratuitamente in molti casi. Le varie associazioni che fanno parte del comitato pro-

terremoto, guidate dal presidente Alberto Gornati, hanno lavorato in sinergia, chi occupandosi

dell’allestimento, chi di procurare gli sponsor, chi di spronare le prenotazioni e chi infine di

occuparsi del servizio il giorno del pranzo. Anche questa volta il volontariato cittadino è sceso in

campo per aiutare chi ha più bisogno. I commercianti abbiatensi si sono attivati fornendo i loro

prodotti per una corposa lotteria che ha molto soddisfatto i vincitori e ha permesso di raccogliere

altre donazioni. “Noi a tutt’oggi abbiamo raggiunto l’obbiettivo che ci eravamo prefissati, –

spiegano Alfonso Latino (capogruppo degli Alpini di Abbiategrasso) e il presidente Gornati – quello

di 20.000 euro, già superato grazie all’incasso odierno e a tutte le oblazioni ricevute in questo

periodo. L’obbiettivo finale a cui destinare il ricavato complessivo verrà scelto dai membri

dell’associazione ad inizio 2017, in modo da dare il tempo a tutte le associazioni di realizzare degli

eventi dedicati e di aggiungere altre donazioni alla somma già raccolta”. “Noi siamo sempre pronti

a partecipare a questo tipo di attività, – ha invece affermato Tiziano Perversi, presidente degli Amici

del Palio – i miei associati si sono subito resi disponibili e nonostante i molti impegni di questo

mese, come l’imminente Fiera di Abbiategrasso che ci vedrà impegnati altri tre giorni

consecutivamente, non ho avuto difficoltà a raccogliere più di venti volontari che si sono occupati

del servizio”. Attendiamo quindi il nuovo anno per conoscere a quale preciso scopo verranno

destinati i fondi raccolti, in quanto si cercherà di scegliere un obiettivo preciso affinché il denaro

donato vada a realizzare qualcosa di molto concreto che sia un segno tangibile dell’impegno e delle

donazioni degli Abbiatensi. C.B.