ABBIATENSE – Dalle 17.30 di venerdì 28 agosto, tre incidenti con dodici veicoli coinvolti e un inseguimento di un camion, il tutto in due ore circa, fortunatamente si è risolto con soli tre feriti
non gravi. Il pomeriggio di fuoco ha inizio con un traffico particolarmente difficoltoso e intenso nella zona tra l’abbiatense e l’ovest Milano, il tutto in conseguenza alla chiusura della strada
provinciale 114, all’altezza di Cusago, dove un camion di quelli impegnati nella bonifica
allo sversamento di idrocarburi tra Cusago e Trezzano sul Naviglio ha perso parte del
carico che trasportava, nello specifico sono cadute dal mezzo due taniche di
Formaldeide, di cui una si è parzialmente aperta: strada chiusa, intervento del nucleo
chimico batteriologico dei Vigili del Fuoco e quanto altro previsto in caso analoghi, strada
chiusa per ore. Questa condizione ha fatto in modo che la strada statale 494 abbia preso in carico quasi tutto il traffico per Abbiategrasso e Vigevano, che veniva deviato a verso sud, mentre il
resto con destinazione Magenta è stato caricato sulla via Novara. Il traffico intenso, lo stress provocato dai ritardi e dalle code, e forse anche un po’ di stanchezza abbinata alla disattenzione, hanno fatto da innesco per una serie incredibile di tamponamenti, ben tre in pochi chilometri, per un totale di dodici autovetture. Il primo sinistro un tamponamento multiplo ha visto coinvolti quattro veicoli sulla statale 494, all’altezza del ponte di Vermezzo, due i feriti lievi portati al pronto soccorso del Fornaroli di Magenta con una ambulanza della Ata Soccorso di Zelo Surrigone.
Mezz’ora dopo mentre le due pattuglie della Polizia Locale stavano ancora facendo
viabilità e rilevando il sinistro, un secondo tamponamento con altre quattro vetture
coinvolte si è verificato sulla strada provinciale 30 a Gudo Visconti, in prossimità del
distributore di benzina, questo secondo sinistro è stato rilevato dai Carabinieri delle
stazioni di Rosate e di Binasco. Mentre gli agenti della Polizia Locale stavano ancora rilevando il sinistro di Vermezzo un camion proveniente da Abbiategrasso ha effettuato un sorpasso pericolosissimo, approfittando della larghezza maggiore della carreggiata sotto al ponte, corsia che serve ad immettere il traffico in discesa dal ponte e diretto verso Milano, superando tutti i
veicoli in rallentamento nella zona del sinistro, la manovra spericolata del veicolo
industriale ha sfiorato i mezzi incidentati fermi sulla carreggiata, gli agenti della Polizia
Locale e i coinvolti del primo sinistro. Questa azione molto pericolosa per tutti i presenti ha creato le condizioni per cui una delle due volanti con due agenti a bordo si è staccata dal sinistro e si è lanciata al suo inseguimento, raggiunto poco dopo il cavalcavia della ferrovia a Gaggiano. Al conducente del veicolo, che non era il proprietario del mezzo, sono stai contestati una serie di
infrazioni ad articoli del codice della strada, è stata inoltre riscontrata la rottura del terzo
asse sterzante del mezzo, le ultime due ruote dal camion non erano allineate con il resto
del treno di gomme, condizione che oltre al pericolo per chi è alla guida ed eventualmente
per chi fosse rimasto coinvolto in un sinistro, ha anche provocato l’abrasione
anomala dei due pneumatici rendendoli inservibili, al conducente del mezzo è stato
elevato un corposo verbale, ed una segnalazione sulla patente di guida.
Mente si svolgeva anche questo fermo si è verificato un terzo tamponamento, sulla
stessa corsia di marcia del primo sinistro, sempre sulla Statale 494 in direzione di
Abbiategrasso, ma un paio di chilometri prima in località La Rosa, un terzo
tamponamento sempre con quattro veicoli coinvolti, tre vetture ed un camioncino 35
quintali, questa volta il tamponamento è stato ancora più violento del primo e le vetture sono risultate gravemente danneggiate, sinistro dove sono rimasti coinvolti oltre a due

italiani anche due cittadini stranieri, un turco ed un polacco. Anche questa volta da registrare un ferito lieve, che ha prima rifiutato l’intervento del 118 inviato sul posto dalla centrale operativa, poi in un secondo momento durante la fase di verbalizzazione del sinistro ha lamentato forti dolori ed è stato richiesto dagli agenti della Polizia Locale l’intervento di una seconda ambulanza per trasportarlo al pronto soccorso. Anche in questo caso come nel primo sinistro, a seguito degli urti multipli si sono verificati sversamenti di liquidi, olio motore e cambio, condizione che ha richiesto l’intervento di ANAS per bonificare è mettere in sicurezza il manto stradale. Lunghe code e rallentamenti in entrambe le direzioni, code che non si erano ancora state
smaltite a seguito del primo sinistro, sono addirittura aumentate e hanno interessato
entrambe le direzioni di marcia per oltre due ore sulla statale che corre lungo il Naviglio.
II traffico ha ripreso il suo regolare flusso solo dopo le 20. Antonio Varieschi