E’ ormai del tutto evidente che “Futura” e “Scegli Gaggiano” stiano usando una tattica intimidatoria (oltre che denigratoria) nei confronti della giunta comunale formata dalla lista Insieme per Gaggiano, con lo scopo di gettare fumo negli occhi dei cittadini e di nascondere quanto di positivo si e fatto e si sta facendo in questo primo anno di legislatura. Ricordo a proposito le opere che sono state avviate (la sistemazione della scuola elementare e della media), quelle che sono state assegnate (per esempio la rotonda d’ingresso al parcheggio della stazione FS, che partirà a settembre), quelle già progettate e finanziate (la nuova Piazza Daccò), inserite in una gara pubblica che si chiuderà a meta settembre con l’ assegnazione delle opere stesse. Vale la pena inoltre ricordare la pubblicazione dei vari bandi per l’assegnazione di gestione di servizi e ristrutturazioni degli immobili pubblici di riferimento (unificazione delle mense scolastiche e gestione del servizio; concessione della Casa albergo e del Centro diurno in modo da offrire ai cittadini servizi di maggior qualità in ambienti rigenerati ad un minor costo per la collettività. Da ultimo il bando per la gestione dei servizi di trasporto pubblico. Questa riorganizzazione dei vari servizi comunali, che sarà conseguita anche attraverso queste gare pubbliche, ha molto impegnato l’ Amministrazione e la struttura comunale. Ormai siamo nella fase conclusiva del lavoro e ne vedremo presto i frutti,
In altre gare di affidamento per servizi di minori importi, abbiamo ottenuto ottimi risultati nel senso di un significativo risparmio nella spesa corrente. Sul versante urbanistico, abbiamo condotto numerosi incontri con le parti per risolvere gli annosi problemi della piscina e del centro sportivo di Bonirola (problemi che non sono certo stati generati dalla presente giunta), oltre che le criticità createsi relativamente alla struttura socio- sanitaria in costruzione in zona Marconi-Sant’Invenzio (l’ex-Stallone), a causa del fallimento dell’impresa affidataria dei lavori. Nel prossimo mese di settembre verranno definite entrambe le situazioni e sarà poi indetta una assemblea pubblica per condividere con i cittadini il lavoro svolto e i risultati conseguiti. L’ Amministrazione sta inoltre lavorando alacremente sul fronte delle entrate comunali (tariffe e tasse) per migliorare la grave situazione economica che abbiamo trovato. La riorganizzazione del servizio e il potenziamento dell’ufficio iniziano a dare risultati nel senso di un rapporto pili diretto ed efficiente con i cittadini. Ne consegue anche un miglior risultato nella riscossione. Abbiamo fatto disinvestimenti di parti del patrimonio comunale considerate non strategiche; qualche altra dismissione verrà fatta, nell’ottica di migliorare la nostra situazione economica e con lo scopo di mantenere intatti gli standard elevati dei servizi. In agenda abbiamo anche più efficaci e frequenti manutenzioni degli stabili comunali e delle strade di competenza, oltre al finanziamento di opere strettamente necessarie, quali nuovi loculi per i cimiteri. Non posso qui dilungarmi sulle molte altre questioni che affrontiamo quotidianamente, ma sottolineo che il faro del nostro lavoro resta l’onestà, l’impegno e la competenza (degli amministratori e di tutto lo staff operativo del comune: segretario comunale e dirigenti dei vari settori, senza tralasciare gli impiegati che svolgono il loro servizio con dedizione).
Il sindaco e i membri della maggioranza sanno bene che il confronto e la critica sono il sale della democrazia. Legittimo, dunque, passare al settaccio il nostro lavoro sul piano politico e
amministrativo. Altra cosa è essere tacciato di incompetenza e disonestà, quando non fatto
oggetto di denuncie intimidatorie da parte di chi (dopo essersi presentato alle elezioni e non aver
ottenuto il consenso dei cittadini), sembra essere solo ossessionato dalla nostra presenza al governo del paese. Si evidenzia poi una pericolosa convergenza d’intenti (e di tempi) tra le minacciate denunce di Futura e le interrogazioni al Consiglio comunale presentate dal gruppo Scegli Gaggiano di Bianchi e Zangrossi. Chi ha scelto come sede per il confronto politico le istituzioni, dovrebbe pensare a distinguersi invece che ad omologarsi ad un modo d’operare irrispettoso e denigratorio. Io come sindaco sono ben cosciente che, nel merito di alcune scelte amministrative, possono esserci opinioni differenti e differenti opzioni rispetto al medesimo problema. Tengo a precisare che ogni indirizzo è condiviso con la struttura comunale e il segretario, che è la persona garante della legittimità e della trasparenza degli atti amministrativi. Trattare il segretario comunale come uno scolaretto da istruire (come vien fatto da certi personaggi), è segno di uno scarso rispetto delle istituzioni (oltre che delle persone). Personalmente non intendo soggiacere a tali provocazioni e risponderò, nel caso, nei modi e nelle sedi opportune. Credo sia tempo ormai che si riporti la vita politica di Gaggiano nell’alveo di un sano confronto tra le parti. A nessuno giova la rissa e tantomeno servono denunce intimidatorie. Scegli Gaggiano accolga questa volontà di confronto che più volte la maggioranza ha ribadito nelle sedi istituzionali, facendo una opposizione puntuale, seria, severa. Ma priva di isterismi. Lasci, nell’interesse della comunità, ad altri la rabbia (acuita forse da una mancata legittimazione popolare) e la deleteria strategia di proseguire con sterili ed artificiose denunce nei confronti dell’amministrazione comunale. Il Sindaco di Gaggiano, Sergio Perfetti