ABBIATEGRASSO – Sabato scorso, in mattinata, un banchetto organizzato da rappresentanti di alcune associazioni era presente sotto i portici in piazza Marconi per invocare la pace in un territorio travagliato dalla guerra. Ai passanti veniva distribuito un volantino dal significativo titolo “Cessate il fuoco ora!” che proponeva la lettura del testo seguente: “Dopo 75 anni l’ONU deve imporre la decisione di due popoli e di due stati sovrani. Nel condannare l’attacco del 7 ottobre da parte di Hamas, ribadiamo il cessate il fuoco subito liberando gli ostaggi israeliani e i prigionieri palestinesi. Basta con i massacri: oltre 30.000 morti, di cui il 75% donne e bambini. A Gaza il popolo palestinese muore non solo sotto i bombardamenti, ma anche per fame, per mancanza di farmaci e assistenza medica e per epidemie. Basta attacchi su ospedali, chiese, uffici Onu e Ong. Sono morti oltre 100 giornalisti e 138 funzionari dell’Onu. Grazie al Sud Africa, la Corte Internazionale di Giustizia dell’Onu dovrà pronunciarsi se quanto succede a Gaza è da considerarsi ‘genocidio’”. A chiusura del volantino, i versi di Heba Abu Nada, poetessa palestinese: “La notte in città è buia, tranne che per il bagliore dei missili;/silenziosa, tranne che per il rumore dei bombardamenti;/terrificante, se non fosse per la rassicurante promessa della preghiera;/nera, tranne che per la luce dei martiri./Buona notte”. Sabato prossimo, nel pomeriggio, avrà luogo l’iniziativa “Una Città Ideale è Giusta-Liberi dalle Mafie”, cui hanno aderito diverse associazioni, che si ritroveranno alle ore 15.30 in piazza Cinque Giornate, da dove partirà una manifestazione pacifica che attraverserà le vie e le piazze del centro storico a difesa del territorio e della legalità contro le mafie e la criminalità organizzata. M.B.
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