ABBIATEGRASSO – La comunicazione a cura della GCF, ovvero Generale Costruzioni Ferroviarie SpA, che abbiamo subito condiviso sulla pag. FB, avvisava della “chiusura stradale per eseguire lavori di rinnovamento e risanamento della massicciata del binario tra le stazioni di Mortara e quella di Abbiategrasso, i passaggi a livello che attraversano la suddetta linea ferroviaria resteranno chiusi permanentemente al traffico veicolare nel periodo indicato”.
Seguiva uno specchietto con le date delle chiusure, il tratto in km., la via del Comune e le date delle previste riaperture. Le date indicate, 7, 8, 10, 15, 16, 17 novembre, si sono subito rivelate errate. Infatti sia lunedì 7 che martedì 8, quand’era prevista la chiusura lunedì dalle ore 10 fino alle 18 del 13 in viale Sforza e da martedì 8 in via Maggi fino alle 18 del giorno 16, i lavori non sono iniziati. Iniziati mercoledì, subito sono iniziate anche code interminabili, per non parlare di quelle da giovedì 10, intorno ai passaggi a livello di viale Mazzini e via Galilei. A tutte le ore del giorno fino a sera sono arrivate in redazione foto, testimonianze di code continue, di tempi assurdi per percorrere anche poche centinaia di metri.
Tra le fotografie anche quella che segnala un’ambulanza che “fa fatica a passare” e la foto di un cartello della GFC con la seguente didascalia: “Occorre assumere un correttore di bozze, c’è scritto via Gallilei e viale Mazzi e passaggio a livello al singolare invece che al plurale”. E’ sempre più evidente la necessità di una nuova viabilità e di sottopassi che colleghino le due parti della città, senza i passaggi a livello. E.G.
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