ABBIATEGRASSO – Dopo numerosi mesi di quarantena un sogno, frutto di impegno da parte di tanti cittadini abbiatensi, diventa realtà. La nostra città, Abbiategrasso, si mostra per la città che è, vera, tenace, una città che può sognare e realizzare i suoi sogni, senza alcun confine al cuore. Finalmente sabato 3 luglio 2021 nel parco dei Bersaglieri ha aperto il Parco Inclusivo. Non c’è stata l’inaugurazione che ci sarà più avanti, ma il parco è stato consegnato agli abbiatensi così che i bambini possano iniziare subito a giocare insieme. Durante la breve cerimonia di apertura, hanno parlato il vicesindaco Roberto Albetti, il sindaco Cesare Nai, i Bersaglieri: “Abbiamo aperto questo parco per permettere ai bambini di usarlo nel periodo estivo, l’idea nasce dal consiglio comunale dei ragazzi che poi la consigliera Valandro ha preso a cuore coinvolgendo amici e associazioni, creando così il gruppo dei Sognatori”. Ciò che colpisce di questo parco è soprattutto il colore, con sentieri antiurto gialli, rossi, arancioni e verdi che conducono ai giochi, all’orto sospeso, al campo da basket e ai tavoli dov’è possibile consumare una merenda o semplicemente conversare, al tappeto elastico che è stato subito preso d’assalto con grande entusiasmo dai bimbi presenti. Vera protagonista di questo luogo è però l’unione, perchè l’assenza di barriere offre possibilità per tutti, un luogo dove davvero tutti, indipendentemente dalle loro difficoltà motorie possono usare lo scivolo del castello, l’altalena, piantare un fiore oppure organizzare una festa di compleanno. E così scopriamo che di fianco a una tradizionale altalena ce n’è una in cui salire con una carrozzina a rotelle non sarà più un problema, dove l’orto si coltiva a 70 cm da terra e così via…Grazie a questo parco i bambini potranno crescere giocando insieme, imparando ad aiutarsi e a interagire tra di loro. E’ molto importante che i cittadini lo rispettino e ne abbiano cura. L’auspicio è che questo sia solo il primo passo verso una Abbiategrasso più sensibile e inclusiva, perché come ha affermato Sara Valandro, consigliere comunale che, con i Sognatori, ha contribuito in modo particolare alla realizzazione del Parco inclusivo: “Tutti i sogni si possono realizzare e questo parco ne è la prova”. Elisa Ballarini
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