ABBIATEGRASSO – Chi risiede nei palazzi che si affacciano sul parco Darsena, in queste giornate miti e soleggiate, ha modo di osservare dalla finestra gruppi di giovani che si divertono in mezzo al verde, tirando calci ad un pallone o chiacchierando tranquilli seduti attorno ai tavoli in legno. “Ci piace – commenta un residente – che questo spazio verde sia diventato un punto di incontro per ragazzi che altrimenti non saprebbero dove andare per stare insieme in compagnia. Non ci piace per niente, invece, il fatto che a volte quei giovani consumano lì cibi e bevande e poi se ne vanno lasciando cartacce e rifiuti abbandonati sul prato, quando dovrebbero buttarli negli appositi cestini”. “Anche i padroni dei cani hanno le loro colpe – lamentano altri – Lasciano scorrazzare gli animali, liberi di depositare i loro bisogni ovunque, così non si danno la briga di raccoglierli”. E i richiami nei confronti degli uni e degli altri sembrano restare inascoltati. Qualcuno fa poi osservare che il parco è frequentato, a volte, anche di notte, nonostante la chiusura automatica del cancello d’ingresso, ostacolo che viene facilmente superato da chi lì si rifugia per commettere azioni che evidentemente non amano la luce del sole. Il parco Darsena è di tutti e l’invito rivolto ai ragazzi, ma anche agli adulti è di collaborare a tenere pulita quest’area verde, un piccolo gioiello fra le case, un’oasi in mezzo al traffico cittadino, che nelle belle giornate primaverili ed estive permette ai giovani di ritrovarsi e divertirsi all’aperto e concede a chi giovane non è più un momento di relax rubato agli impegni quotidiani. M.B.
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