L’inverno fa pensare subito ad atmosfere cozy e accoglienti: tisane calde, plaid morbidi, le lucine delle feste e magari un libro letto in totale relax. Ma diciamoci la verità, quando il freddo si fa sentire anche dentro casa, quel senso di calore e di protezione tende a svanire rapidamente.

Se varcando la porta percepisci il freddo, molto probabilmente potresti valutare di mettere in pratica alcuni consigli pratici così da migliorare il comfort abitativo: non pensare di dover spendere cifre esagerate, a volte bastano piccoli accorgimenti per fare un’inversione di marcia importante.

Se sei pronto a rendere la tua casa un luogo caldo e accogliente per questo inverno, continua a leggere: questi consigli sono pensati per te.

Regola il riscaldamento

Sapevi che il comfort abitativo non dipende solo dalla quantità di calore, ma dal modo in cui viene distribuito? Inizia regolandolo e impostando temperature diverse a seconda delle stanze: il soggiorno e le camere da letto dovrebbero essere accoglienti ma senza esagerare.

Secondo gli esperti si dovrebbe restare tra i 19 e i 20 gradi. Per riuscirci puoi farti aiutare dalle soluzioni top di gamma come le caldaie su Climamarket e associare un buon termostato di ultima generazione, magari smart e controllabile da remoto in pochi clic dall’app sul proprio smartphone. Potrai impostare orari, giorni e altri dettagli per evitare sprechi e mantenere salubri i muri dell’immobile evitando che l’umidità propagandosi causi la formazione di muffa.

Cura l’isolamento termico

L’isolamento termico è uno degli aspetti più importanti per migliorare il comfort abitativo, specialmente in inverno. Potresti pensare di sostituire le vecchie finestre utilizzando i bonus per l’efficientamento energetico e investire su modelli a doppio vetro.

Ridurre la dispersione non garantisce un ambiente più accogliente solo in inverno, in estate infatti i benefici si noteranno con l’accensione dell’aria condizionata.

E se il budget è limitato? Esistono soluzioni più economiche ma efficaci, tra cui pellicole termiche per finestre, tende o paraspifferi. Anche un tappeto può diventare un supporto nel miglioramento termico.

Umidità e qualità dell’aria

Attenzione alla percentuale di umidità che indica il termostato: se gli ambienti sono troppo secchi a causa del riscaldamento elevato, gola secca e raffreddori sono i primi segnali d’allarme oltre ad un bruciore oculare.

Gli effetti possono essere nocivi però persino in caso di percentuale elevata di umidità: l’ambiente risulta freddo, poco salubre e nel tempo i muri mostrano la comparsa di muffa. Aiutarsi con un umidificatore o un deumidificatore aiuta a tenere a bada questo aspetto migliorando la respirabilità dell’aria. Un consiglio in più? Meglio optare per un trattamento aria multifunzione: ad esempio un umidificatore che funzioni persino come purificatore d’aria.

Un po’ di verde aiuta

Molti credono che le piante siano ad appannaggio di chi ha un giardino o un terrazzo ampio ma in realtà gli studi mostrano il modo in cui la presenza di un po’ di verde indoor possa aumentare il comfort abitativo.

Ne esistono di specifiche in grado di migliorare la qualità dell’aria e creare un’atmosfera accogliente: il ficus, lo spatafillo e la sansevieria ne sono un esempio. Puoi posizionarle nel tuo living, in bagno oppure in camera da letto: ti basterà scegliere quelle adatte a seconda dell’esposizione luminosa.

Con questi consigli lavori sul comfort abitativo durante l’inverno e ne raccogli i frutti tutto l’anno: dall’utilizzo di caldaie di ultima generazione con termostato smart all’isolamento termico, prova a mettere in pratica e ti accorgerai dei cambiamenti.