ABBIATEGRASSO – Nella serata di lunedì 12 dicembre nel corso del Consiglio Comunale è stata approvata la variante all’attuale PGT (Piano di Governo del Territorio), la Lega Nord di Abbiategrasso ha commentato “come recitano alcuni punti della variante verranno realizzate ulteriori aree verdi in città andando così ad incrementare le già abbandonate e degradate zone verdi esistenti. ‘Ricuciamo la città’ questo è il titolo di uno dei punti della variante, un serpentone ciclopedonale che ‘ricuce’ le zone a sud della SS 494 Vigevanese, praticamente degli attraversamenti sulla statale che rallenteranno ulteriormente il traffico con conseguente ripercussione di traffico e smog per le zone residenziali adiacenti”, affermano i rappresentati della Lega Nord abbiatense. “Parco lineare” altro punto della variante per quanto riguarda la zona ovest della città, “altra pista ciclopedonale dove in realtà servirebbe una circonvallazione ovest o strada parco come chiamata nel precedente PGT, lasciando così che il passante Robecco-Vigevano transiti ancora da via Novara, Serafino dell’Uomo per sfociare in viale Sforza ed infine sulla SS 494 Vigevanese.
La motivazione della mancata realizzazione di due nuove strade o bretelle di collegamento che decongestionino il traffico dal tratto cittadino della Vigevanese e del tratto via Novara – V.le Sforza è stato il risparmio di occupazione del suolo. Inoltre la variante non prende in considerazione l’attuale tratto ferroviario, l’uso e destinazione di mega strutture private site in città (Ex Mivar, vecchio Golgi, Siltal, Ex Sesi Dabb), la realizzazione o valorizzazione di strutture per i giovani e l’adeguamento di strutture sportive esistenti.
Concludendo, vieta la realizzazione di spazi commerciali superiori ai venticinquemila metri quadri lasciando però aperta la possibilità di realizzare ‘Minimarket’ delle dimensioni e superfici come gli innumerevoli già presenti in città che comunque sia penalizzano il piccolo commerciante. – concludono – Scelte che se verranno confermate con l’approvazione esecutiva del nuovo PGT e alla luce dei fatti ricadranno sulla nuova Amministrazione comunale. Questo potrebbe essere l’ultimo regalo dell’attuale amministrazione Pd”.
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