ABBIATEGRASSO – Che fine ha fatto la cultura? In questi mesi si è parlato molto di crisi economica e sanitaria, difficilmente si è parlato della crisi della cultura. Comunemente conosciuto come “terzo settore”: cinema, teatro, musica, spettacoli, eventi culturali hanno sofferto e continuano a farlo. Ci sono, però, segnali di ripresa. Il primo forte segnale arriva dalla Consulta Giovani che forte dell’appoggio del Comune di Abbiategrasso sta muovendo i primi passi verso un ritorno alla normalità. Dal 28 giugno, ripartirà la programmazione del “Cinema in Castello” che da tre proiezioni si allarga a nove, presentate nell’ambito della rassegna estiva Restate in Città, organizzato dal Comune di Abbiategrasso e l’Ufficio Cultura. Una rassegna cinematografica che vi terrà compagnia per tutta l’estate. Tutte le domeniche alle 21.30 avranno luogo le proiezioni dal 28 giugno fino al 30 agosto. I film proposti sono ricchi di contenuto e variegati, dedicati ad un pubblico che spazia dal bambino all’adulto: andrà in scena il profondo e divertente “Inside Out”, il drammatico “Don’t Worry”, il grido di rivalsa nel film “Stonewall”, lo scenario distopico e sconvolgente di “Ex Machina”, un ritorno al cinema delle origini con due film di Buster Keaton accompagnati da musica dal vivo di Daniele Longo. E ancora, è del 1924 il primo film dedicato a “Peter Pan” con l’assist della pianista Francesca Badalini. Sul prossimo numero parleremo dei film nel dettaglio dei film specificando le modalità di prenotazione. Quest’anno la Consulta si avvarrà di un importante braccio destro: l’associazione culturale La Salamandra. Un altro asso nella manica per la Consulta Giovani è la fortunata mostra “AbbiateArte”, riconfermata a luglio. Il bando per la valorizzazione delle espressioni artistiche giovanili è già online, e le adesioni saranno raccolte fino al 27 giugno. È accettata qualsiasi forma, dilettante o professionale di espressione artistica: dalla fotografia, pittura, poesia, scultura fino alle arti visive. Per aderire al bando è necessario compilare i moduli presenti sul sito del Comune di Abbiategrasso, corredarli di immagini della propria produzione artistica e inviarli alle mail: protocollo@comune.abbiategrasso.mi.it oppure a cgabbiategrasso@gmail.com. Possono accedere i giovani cittadini residenti nell’area metropolitana di Milano che hanno un’età compresa tra i 18 e i 30 anni. Molto più di una mostra, AbbiateArte è un luogo dove i giovani possono finalmente esprimere al pubblico le proprie capacità, i propri pensieri che si trasformano in arte e ricerche artistiche personali. Un ritorno a quella che si può definire “semi” normalità, infatti, gli ingressi della mostra e del cinema saranno oggetto di norme restrittive dovute al Covid-19 con prove della temperatura, distanziamento fisico e obbligo di mascherina. Un compromesso accettabile per tornare nel cortile e nei sotterranei del castello e godere finalmente di buon film, di ottima arte… e di cultura!  Ilaria Scarcella