ABBIATEGRASSO – Con un programma impegnativo eseguito magistralmente l’orchestra, composta dai musicisti di II e III media della Scuola media Carducci dell’I.C. Palestro, ha vinto il primo premio della 5° edizione del Concorso musicale internazionale Alpi Marittime – Città di Busca! Le musiche eseguite sono state: ‘Il Coro degli Schiavi Ebrei’, noto come ‘Va, pensiero’ tratto dal Nabucco di G. Verdi, ‘La Marcia Radetzkydi Strauss e Frozen di Beck. La difficoltà sta nel dover fare grande musica con un numero limitato di tipologie di strumenti. Determinante per raggiungere certi risultati è l’arrangiamento e la collaborazione degli insegnanti di strumento che devono preparare gli allievi con parti diverse. Poi al momento dell’esecuzione è tutto affidato all’affiatamento e all’impegno di ciascun musicista e alla capacità direttiva del maestro Michele Fagnani. Ottimi i risultati raggiunti dai flauti preparati dalla prof. Katia Villa: i solisti Oscar Notatore e Maestri Domitilla si sono classificati quarti, Chiara Colombo terza. Il quartetto di flauto (Notatore – Gruppo – Aveta – Grassi) si è classificato secondo, come pure il quartetto Alessandri – Codecà – La Longa – Colombo. Secondi classificati anche Carlotta Bianchini – Elisa Macchi, per l’esecuzione a quattro mani al pianoforte.  Le chitarre, preparate dal prof. Michele Fagnani, si sono distinte sia come solisti che come ensemble: rispettivamente primo e secondo posto per i solisti Rallo Dario e Samuele Pirola; primo posto in classifica anche per quartetto Rallo – Pirola – Mandiroli – Invernizzi. Bene anche il Duo chitarra e Flauto di Agnelli e Gruppo che si sono classificati terzi. I concorsi musicali sono un test di valutazione di un intero anno di lavoro per studenti e insegnanti, un test impegnativo, stressante: è difficile accettare il confronto fuori dalle ‘mura amiche’, suonare davanti a giudici ‘ esterni’ per essere valutati, ma i nostri studenti di musica e i loro insegnanti dimostrano di anno in anno di lavorare con professionalità e di essere preparati anche per essere giudicati da giurie internazionali. La trasferta dei nostri ragazzi in Piemonte, resa possibile anche dalla disponibilità della prof. Sara Plati, è stata poi completata da due esperienze molto interessanti sul piano culturale. La visita alla Salvi, unica fabbrica italiana di arpe, strumenti eleganti e sofisticati, e l’esperienza di un laboratorio didattico alla Fabbrica dei suoni dove i ragazzi sono stati coinvolti in esperimenti di doppiaggio cinematografico. C.T.