ABBIATEGRASSO – Non più “le nostre radici” ma “i nuovi germogli e i fiori del nostro domani”. Questo il titolo della Fiera di Marzo 2019 dedicata al mondo dei bambini, che si svolgerà il 23 e 24 marzo. Una Fiera primaverile con un’importante passato storico che vede la sua nascita nel 1949, inizialmente dedicata a San Giuseppe, si poneva come obiettivo quello di valorizzare il territorio della Valle del Ticino. Oggi, come allora, il protagonista della celebrazione è il rapporto tra l’uomo e natura attraverso la tutela della biodiversità e le pratiche dello Sviluppo Sostenibile. “La volontà dell’Amministrazione è quella di recuperare la Fiera di Marzo come manifestazione locale che caratterizza l’identità di Abbiategrasso, tracciare un nuovo percorso, più autonomo, rispetto alle altre fiere – annuncia l’assessore al territorio Cristina Cattaneo – c’è stato un cambio di rotta volto a superare la classica formula del food and beverage per dedicarlo al mondo dell’infanzia. Anche se, ovviamente, non mancherà un’attenzione al territorio. Siamo partiti nel 2017 con il tema della Fiera Agricola ‘Le nostre radici’ e adesso nel 2019 iniziano a raccogliere i germogli quindi i frutti di quelle radici che simbolicamente alludono ad una nuova rinascita, al fiorire di idee in prospettiva del futuro”. Sono molteplici gli aspetti che la Fiera di Marzo ha preso in considerazione, a partire dal territorio rappresentato da due cascine di Abbiategrasso: Gambarina e Fraschina che proporranno il laboratorio “Dal seme al tavolo”, un percorso di semina e coltivazione con protagonista proprio la pianta del germoglio. Non poteva mancare una parte della Fiera dedicata all’associazionismo e al volontariato con Heiros e il laboratorio “L’arte che include” che permetterà ai bambini disabili e non di creare gioco e unione attraverso il disegno libero. Uno spazio sarà dedicato anche alla solidarietà per chi volesse portare giocattoli o indumenti da devolvere alle famiglie in difficoltà. L’auditorium e il porticato dello spazio fieristico saranno occupati dagli espositori di articoli per bambini. L’altro punto nevralgico è la tensostruttura dove verranno eseguiti i due spettacoli teatrali a cura di Crapula Teatro. Sabato 23 alle 16 andrà in scena “Tittix Show” dove il prestigiatore, cantante e attore, Tittix farà divertire grandi e piccini con la sua magia. Domenica 24 alle ore 16 “Guarda come bolla” con Anna Tempesta offrirà uno spettacolo con le bolle di sapone. Tantissimi i laboratori dedicati ai bambini a partire dai laboratori creativi, fotografico a cura di Marzia Rizzo, del fumetto a cura dell’associazione Emacomics e l’area cinema dove si potranno gustare i popcorn e zucchero filato. Presso il cortile per tutto il giorno di sabato e domenica sarà presente l’installazione “Pompieropoli” con dimostrazioni di spegnimento di fuoco con autobotte, una pista per le macchinine a pedali, esibizioni di karate a cura del Jissen Dojo Karate. Una Fiera, però, non si può definire tale se non coinvolge anche il centro città, infatti, grazie alla collaborazione con ConfCommercio avrà luogo per il tutto il weekend la tradizionale rassegna “L’arte nei cortili” dove tutti i cortili storici della città rimarranno aperti per ospitare mostre artistiche e fotografiche. I Sotterranei del Castello Visconteo saranno invece dedicati alla mostra fotografica “Pianeta Donna” di Fabrizio Delmati. Infine in piazza Vittorio Veneto il consueto Luna Park animerà la città. Ilaria Scarcella
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