ABBIATEGRASSO – Al primo punto all’ordine del giorno la convalida della surroga di Giovanni Maiorana, primo dei non eletti della lista civica Cambiamo Abbiategrasso, a cui spetta quindi il posto di consigliere dopo che, il 13 agosto, Domenico Finiguerra ha presentato le dimissioni, come richiede la sua candidatura a sindaco di Cassinetta, nelle elezioni amministrative che si terranno il 3 ottobre prossimo. Il presidente Tagliabue dopo aver accertato, con le domande di rito, che nessun consigliere avesse obiezioni sulla sua eleggibilità, ha invitato Giovanni Maiorana a prendere ufficialmente posto sui banchi del Consiglio, accolto dai colleghi con un caloroso applauso. Il neo consigliere ha offerto subito un assaggio di quello che si intuisce essere il suo stile: concetti chiari, ben argomentati e inequivocabili, anche perché, per permettere a tutti di ascoltare direttamente le sue parole oltre che in streaming, ha inaugurato il “selfieintervento”, ovvero si riprende quando interviene, con una diretta che tutti possono vedere e ascoltare sulla pagina Facebook, creata ad hoc: “Il bianconsiglio”. Ha esordito così: “Grazie a tutti, mi avete fatto sentire come uno studentello il primo giorno di scuola, cercherò di imparare, ma il mio grazie va a Domenico Finiguerra e al gruppo Cambiamo Abbiategrasso con cui ho condiviso tutta la campagna elettorale, un’esperienza bellissima, senza Finiguerra non sarei qui, adesso dichiaro di sedere nel Gruppo Misto per motivazioni che non sono assolutamente importanti, mi siedo da questa parte (con la minoranza), perché condivido il programma del 2017 di Cambiamo Abbiategrasso. Mi permetto di chiosare, dopo un ulteriore ringraziamento a Pusterla che mi ha assistito e mi ha fatto avere, prima degli uffici comunali, la documentazione per prepararmi. Ringrazio il presidente Tagliabue e finisco con i ringraziamenti perché comunque è un momento triste per la politica abbiatense, perché si perde forse uno dei pochi cavalli di razza, se non l’unico che avevamo nel territorio. Mi permetto di esordire con due distonie: il sindaco Nai è intervenuto citando i dati della vaccinazione, sarebbe stato un bellissimo segnale se stasera si fosse dovuto accedere con il Green Pass e se tutti noi consiglieri lo avessimo esibito… Mia figlia mi ha chiesto prima di uscire: ‘papà hai preso la foto del Green Pass?’ io ho detto no, non è richiesto. Eppure siamo seduti più vicini di come si sta in un qualsiasi bar e questo è assurdo, poiché il commercio è stato il più penalizzato, quale migliore occasione della massima assise comunale per dimostrare solidarietà ai commercianti? La solidarietà si fa anche con gesti simbolici. Questa la seconda considerazione che mi permetto di fare: mi associo a tutti i cittadini abbiatensi nei complimenti ad Alberto Amodeo, ma osservo che Abbiategrasso non è assolutamente una città a misura di soggetti con difficoltà motorie e lo vediamo tutti i giorni. Lo vediamo in corso italia dove è vergognoso il doppio senso di circolazione che mi auguro venga rivisto, nonostante i lavori in corso in città non è stato previsto un percorso alternativo. Grazie a tutti per l’accoglienza”. E.G.
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