ABBIATEGRASSO – Le conseguenze dello sciopero degli addetti alla raccolta rifiuti, indetto per mercoledì 30 giugno, ha lasciato la città nel degrado, segnalano dei cittadini. Una fotografia di via Cantù, scattata sabato mattina, mostra da entrambi i lati della strada cumuli di immondizia non ritirata. All’obiezione che gli abitanti della zona erano stati avvisati dello sciopero ed erano stati invitati a non esporre la spazzatura perché non sarebbe stata ritirata, chi ha segnalato ha risposto: “E’ possibile che tale avviso non sia arrivato a tutti e che qualcuno l’abbia ignorato ma, vista la situazione che si è venuta a creare, il Comune avrebbe dovuto provvedere nei giorni seguenti a ripulire il centro storico, già invaso da scarafaggi e dove manca una vera e propria pulizia con lavaggio delle strade. C’è un caldo torrido e la raccolta dell’umido, dovrebbe essere più frequente, invece in settimana saltando il mercoledì, una solo passaggio ha prodotto puzze ancora più nauseanti e la decomposizione ha favorito anche il proliferare di vermi nei contenitori verdi. Faccio un appello – conclude – perché si riveda l’organizzazione della raccolta differenziata che fatta così, comporta più disagi che benefici ai cittadini”. E.G.
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