ABBIATEGRASSO – La mattinata di mercoledì 16 maggio è stata dedicata dall’I.I.S. E.Alessandrini ad un interessante convegno, ospite protagonista Niinvirta, importante azienda italiana nel settore logistica e trasporti, pioniere nell’utilizzo di camion per il trasporto merci al 100% elettrici e quindi ad emissioni zero. La preside Alba Arcidiacono ha aperto i lavori presentando i numerosi qualificati relatori e contestualizzando l’evento con una riflessione su quanto sia importante il lavoro dì’equipe, l’importanza dei legami in qualsiasi progetto, nell’interdisciplinarietà a scuola, nei rapporti interpersonali di rispetto e affetto reciproci. Il sindaco Nai, presente solo per un breve saluto perché atteso all’incontro di Giunta, ha sottolineato che “la mobilità sostenibile è un tema dirimente nei nostri territori anche per ridurre le emissioni e per questo l’elettrico è il futuro”. Il prof. Nogarotto, docente Itis referente per l’alternanza scuola-lavoro, ha ricordato che “viviamo in un’epoca con uno sviluppo tecnologico enorme, le scoperte hanno portato nuova tecnologia e nuove figure professionali. Una scuola tecnica come la nostra deve formare, portare a capire questa evoluzione, occorre vedere le cose come tecnici. La mobilità è uno di quei settori che sta cambiando, ci liberiamo dello schiavismo dal petrolio. I meccanici non faranno più le stesse cose, la robotica antropomorfica nelle fabbriche ha un grande sviluppo così come lo IoT, l’internet delle cose che prevede che tutti gli oggetti comunicheranno tra loro. Ogni giorno ci sono cose nuove, importante è la curiosità e vedere il mondo da tecnici. Dei film di fantascienza molte cose si sono realizzate… Nuove prospettive porteranno a nuove figure professionali”. La dott.ssa Laura Turotti, rappresentante del Provveditorato agli Studi per l’Alternanza Scuola-Lavoro, ha riferito dati che riguardano il nostro territorio  che comprende, ha detto, “333 scuole statali e un centinaio di paritarie. Dopo che la legge 107 ha decretato l’obbligatorietà dell’alternanza, si è passati da 18.000 ragazzi coinvolti nel 2014-15 a 43.000 nel 2016-17 con un’escalation di progetti, passati da 706 a 11.231. Il 41% delle scuole ha aderito all’Impresa Formativa Simulata. Per le imprese coinvolte nell’Alternanza, anche se non c’è un trattamento economico è ‘una chiamata morale’ e anche l’acquisizione di una consapevolezza della propria capacità formativa. Non mancano però resistenze sia da parte delle scuole che delle aziende, per problemi logistici o di risorse umane. L’ultimo decreto legge del 2018, la carta per l’alternanza, con 8 articoli sancisce i diritti e i doveri per gli studenti. Le criticità dipendono innanzitutto dalla difficoltà di dialogo per diversità di linguaggio e metodologia”. Un video ha poi messo bene in evidenza i luoghi comuni da sfatare per quanto riguarda l’alternanza. Paolo Ferraresi, amministratore delegato di Niinvirta, ha presentato i suoi collaboratori e ha raccontato che  dal 2010 cerca soluzioni per il trasporto merci elettrico: “Dal ’96 collaboro con una società svedese che ha sviluppato una grande sensibilità per il rispetto dell’ambiente. La soluzione elettrica  offre soluzioni sempre migliori per l’accumulatore elettrico. La Niinverta in Italia con 6 camion al 100% elettrici è un’assoluta novità, si collabora con la Finlandia dove si sta sviluppando un sistema di controllo sempre più efficiente, ci aspettiamo grandi novità con le batterie al titanio… tutto è in evoluzione. Oggi state imparando quello che domani sarà la quotidianità”. Una spiegazione tecnica è stata poi tenuta in inglese dall’ing. Jukka Pellinen  riguardo ad alcune soluzioni trovate dall’Università di Tempere in Finlandia per il camion totalmente elettrico. L’ing. Paolo Zazio, esperto di trasporto pubblico elettrico, ha invece presentato l’autobus elettrico, efficace soprattutto nei centri urbani e la flotta di 23 mezzi adottati a Torino, una realtà tra le più significative a livello europeo. Interessante anche la testimonianza di Manuel Costanzo, titolare di un centro per la riparazione di mezzi pesanti, che dalla sua officina controlla tramite un serveri camion elettrici, ovunque si trovino, per diagnosticare e risolvere i problemi che si presentano. Kevin Morstabilini, che ha iniziato a guidare camion elettrici 4 anni fa come autista, con l’esperienza e una formazione adeguata è ora responsabile della flotta elettrica Niinverta. L’ultimo intervento è stato quello dell’ing. Castoldi, presidente BCS che si è definito “un fanatico dell’Alternanza scuola-lavoro”, soprattutto dopo aver sperimentato da 3 anni una collaborazione con gli studenti dell’Itis per un progetto che doveva rispondere a una richiesta del mercato cinese, una macchina per raccogliere le giuggiole. Guidati dal prof. Pierangelo Russo, tre gruppi di studenti hanno frequentato il reparto sperimentale della BCS e sviluppato il progetto, realizzando prototipi con una stampante 3D. Un progetto che ha entusiasmato tutti che ha anche favorito e sviluppato l’appartenenza al gruppo, una crescita culturale ma anche umana. Poi tutti all’esterno, a seguire Kevin che ha spiegato le caratteristiche tecniche del camion 100% elettrico che aveva precedentemente parcheggiato nel cortile della scuola. Uno dei furgoni con cui consegna le merci a Milano, anche di notte, autorizzati perché silenziosi e non inquinanti, così silenziosi da costituire un problema e da richiedere per gli autisti molta più attenzione e una formazione adeguata. Con Niinverta il futuro è già presente. E.G.