ABBIATEGRASSO – Chiesa dell’Annunciata gremita di persone giovedì sera, 11 maggio, per la presentazione del programma del candidato sindaco Cesare Nai, che si presenta alle elezioni amministrative con cinque liste che lo sostengono, tre di queste legate ai partiti Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, e due liste civiche “Abbiategrasso Merita” e “Nai sindaco”. Un centrodestra unito e forte, come sottolineato più volte, un centinaio di candidati che condividono idee e valori, una visione consapevole della città e un programma per renderla migliore. La serata è stata aperta dai Giovani per Nai sindaco, delle varie liste. Alessio Benassi, 20 anni, residente a Castelletto, ha spiegato perché sostiene Nai “uomo di cultura prima di tutto. Uomo preparato. Ho visto Abbiategrasso peggiorare molto in questi anni, è diventata una città morta. Sento quali sono i problemi dei giovani e voglio fare qualcosa per la città”. Martina Garavaglia, 21 anni, con una spiccata predisposizione al sociale, sta per diventare OSS, collabora con un’associazione di Magenta, ha a cuore i problemi delle persone con disabilità, ha parlato delle barriere architettoniche presenti in città, il suo obiettivo è di abbattere anche quelle “mentali e pregiudiziali” nei confronti delle persone più fragili. Nicolò Maldifassi ha posto l’accento sulla necessità di tornare a parlare di agricoltura, importantissima per il nostro territorio. Emanuele Gallotti, capolista Lega Nord, con emozione ha dichiarato: “Sono le persone che fanno la differenza… Nai ha la capacità di saper ascoltare. Ha fatto un ottimo lavoro con Fondazione per Leggere. E’ deciso, è il nostro condottiero!”. Francesca Conca, 27 anni, commerciante, spera in più opportunità per i giovani e che la città “traini e non sia trainata”. Eleonora Comelli, 26 anni, è tecnico della riabilitazione psichiatrica, vuole mettersi in gioco per migliorare la città. Lisa Bianchi, mamma, ha parlato delle condizioni dei parchi cittadini, dei marciapiedi e della viabilità spesso pericolosa per i pedoni tra cui mamme con passeggini. Sara Arrigoni, 33 anni, si è candidata condividendo i valori “di queste persone che mettono le loro capacità a servizio della città”. Riccardo Villa, 19 anni, sportivo, allena gli under 12 e 13 della squadra di Pallavolo Osgb, si è detto dispiaciuto nel non vedere una piscina né strutture aggregative adeguate in città. Sono poi stati proiettati sul maxischermo i nomi e i volti di tutti i cento candidati consiglieri comunali, salutati con applausi dal pubblico. A dare il proprio sostegno a Nai, ci sono politici di spicco della Lega Nord, il vicepresidente del Consiglio regionale Fabrizio Cecchetti: “Si vince se c’è entusiasmo e qui mi pare non manchi. Politica, quella con la P maiuscola, significa Servire il prossimo. Bisogna avere il coraggio di dire che prima degli altri, e sottolineo prima degli altri, arriva la gente che vive, lavora, paga le tasse ad Abbiategrasso”. L’assessore regionale all’Economia Massimo Garavaglia: “Il Pd dovrebbe spiegare perché il fondo per le politiche sociali è stato tagliato del 70%… Il Comune ha già finito oggi i soldi per il sociale. Intanto la strada non è ancora stata fatta e se l’anno scorso i sindaci di Abbiategrasso e Magenta avessero detto sì, a quest’ora ci sarebbe già stato il cantiere… L’unico modo per realizzare un sogno è… svegliarsi… Svegliatevi!” Luca Del Gobbo, assessore regionale alla Ricerca e Università, ha evidenziato che la Lega sta lavorando bene in Regione e, se il centrodestra vince ad Abbiategrasso, si può facilmente intraprendere un percorso unitario per portare qui importanti progetti. Presente anche Romano la Russa, eurodeputato Alleanza Nazionale, e molti altri esponenti del centrodestra, che stimano e credono in Nai. S.O.
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