ABBIATEGRASSO – Nella serata di giovedì 22 settembre si è tenuto in Basilica il concerto “Mater Amabilis”, un momento di elevazione spirituale con preghiere, canti e meditazioni con il Coro “Cantate Domino” diretto da Paolo Percivaldi.

E’ stata la prima delle iniziative organizzate dalla parrocchia di Santa Maria Nuova per celebrare il 60° anniversario dell’elevazione della chiesa a Basilica Romana Minore. Don Innocente Binda ha spiegato l’importanza di questo evento: “Siamo qui per lasciarci guidare dai canti e dalle immagini, che vengono dal cuore, da lontano e dal tempo, che hanno accompagnato la Chiesa e tutti i momenti, lieti e tristi.

Noi fedeli siamo legati al volto di Maria, al canto per la Vergine che procura una grande emozione del cuore, che infonde un grande sentimento di gratitudine. Stasera siamo qui per sentire la presenza della Vergine Maria come se fosse una mamma, per sentirla a noi più vicina, che sussurra al nostro cuore dicendoci di non avere paura mai, e che ci sarà per sempre per noi”. Durante la serata si sono potute ammirare immagini stupende, frutto del lavoro di Ahmed Elnahif, un ragazzo musulmano di 19 anni, che ha curato ogni minimo dettaglio, permettendo al pubblico di   osservare più da vicino anche i dipinti posti in alto nelle volte della chiesa.

Durante il concerto del Coro “Cantate Domino” sono state proiettate, infatti, raccolte in un video, le fotografie della Basilica scattate in occasione dei 100 anni della dedicazione della chiesa. Il giovane merita molti complimenti per il lavoro meraviglioso che ha svolto con tanta dedizione e competenza. I canti corali si sono alternati alla lettura delle preghiere, mentre le immagini scorrevano proiettate sui due grandi schermi ai lati dell’altare. I coristi hanno proposto alcuni brani celebri, come “Le vie del silenzio” e “Ave Maria”.

Tra le immagini storiche si è visto il “Leone Rampante”, simbolo del Comune di Abbiategrasso. Il Maestro Paolo Percivaldi si è rivolto verso il pubblico presente in chiesa invitandolo a cantare insieme al Coro, è stato un momento emozionante per tutti. Un’ immagine intensa vista è stata quella della Madonna, talmente reale e viva che sembrava uscire dagli schermi con un’espressione tale da catturare lo sguardo di chiunque. Si è recitata la “Santa Regina e Sacra Regina”, sono stati cantati i brani “Regina dei Cieli Allelujah” e “Gloria”, sino alla preghiera finale, apparsa sugli schermi, di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori.

Don Innocente Binda ha concluso la splendida serata con un avviso: “Ci saranno altri eventi per commemorare il 60° anniversario, altri momenti per rinnovare la nostra fede e il nostro amore verso la Vergine e verso la nostra Comunità. Ringrazio tanto i coristi del ‘Cantate Domino’, il Maestro Percivaldi e il bravissimo fotografo Ahmed Elnahif per le sue splendide immagini, un vero capolavoro”. Il pubblico e il Coro hanno recitato insieme al parroco la preghiera dell’ “Ave Maria”, quindi si è ascoltato un ultimo canto “Andrò a vederla un dì”. Tanti applausi si sono levati dal pubblico emozionato, molte e lunghe ovazioni. Don Binda ha augurato “buona notte e buona salute a tutti!” concludendo alle ore 22.00 l’evento.

G.C.