ABBIATEGRASSO – Da venerdì 4 novembre a domenica 6 novembre si è tenuta presso il Castello

visconteo di Abbiategrasso “Artigiani al Castello …un salto nel medioevo”, una rassegna nazionale

di artigianato artistico e antichi mestieri patrocinata dalla Regione Lombardia e dal Comune di

Abbiategrasso. L’evento, organizzato da Iperbole, immerso in un’ambientazione medioevale come

il bellissimo castello abbiatense, aveva come protagonisti artigiani che presentavano lavori di alta

qualità, alcuni già conosciuti per aver partecipato all’apprezzata iniziativa primaverile “Donne

Artigiane Artiste”. Molte le opere di elevato valore come i gioielli artigianali in oro di design creati

da Maria Patrizia Morosini, presentati al Mudec, oppure le sculture esposte da Miguel Andrade e

Guadalupe Cadena, realizzate in "Corozo" o "Avorio Vegetale” ricavato dai semi dei frutti di una

albero, la Tagua, tipico dell'Ecuador, che diventano dopo una stagionatura di sei mesi sotto il sole

molto resistenti e di un colore bianco avorio consentendo di creare sculture esteticamente simili a

quelle ottenute dall’avorio ma sostenibili da un punto di vista ecologico. O ancora gioielli creati con

l’utilizzo di una fibra, il “capim dourado”, ricavata dai sottili steli di una pianta coltivata in Brasile

che diventa dopo un anno di maturazione di color oro e che viene intrecciata con l’utilizzo di un filo

di seta color oro per farne monili di vario tipo che brillano come l’oro vero ma sono eco-sostenibili

e molto leggeri. Una vera sorpresa per chi cercava prodotti particolari e di qualità e ha potuto

scegliere tra una miriade di proposte che spaziavano dall’abbigliamento, ai gioielli, ai prodotti per la

persona sino a prodotti alimentari. Un tipo di esposizione a cui ci si potrebbe ispirare per la festa di

San Giuseppe, con prodotti di qualità e di design, favorendo magari anche la presenza di artigiani

locali, di cui siamo ricchi, per rilanciare la nostra economia. Cristina Brambilla