ABBIATENSE – Giovedì scorso un conoscente l’ha trovata a terra ferita al cimitero di Fallavecchia. La signora di 74 anni, di Morimondo, si era recata sulla tomba del marito quando è stata avvicinata da due giovani donne che le hanno rivolto parole gentili e l’hanno abbracciata. Abbracci ingannevoli però perché il loro scopo era quello di toglierle la catenina. L’hanno spintonata e l’han fatta cadere, poi oltre alla collana, prima di fuggire, le hanno rubato gli anelli tra cui la fede. Poco dopo è sopraggiunto un suo conoscente che ha chiamato il 112 e l’ha assistita per oltre mezz’ora in attesa dell’ambulanza e dei carabinieri. La donna era visibilmente spaventata e amareggiata. L’episodio ricalca quanto ci ha segnalato la scorsa settimana M.B.: “Stavo tornando a casa verso le 11.30, mentre percorrevo viale Serafino Dell’Uomo mi ha avvicinata una donna di bell’aspetto e dai modi gentili che mi ha chiesto di indicarle dove potesse trovare una farmacia. Mentre allungavo un braccio per mostrare da che parte le conveniva andare, mi ha abbracciata. Mi sono stupita e preoccupata, si è avvicinato un uomo che probabilmente ha capito cosa mi stava succedendo. Mi sono trovata in mano la catenina perché era riuscita ad aprire il fermaglio, prima di andarsene di corsa. Ero molto scossa, sollevata che non me l’avesse rubata perché me l’aveva regalata mio marito, un ricordo a cui tengo, purtroppo non ho ringraziato il mio soccorritore perché al momento avevo persino temuto che fosse un complice della donna, mi scuso e lo ringrazio ora attraverso il giornale. La notte non sono riuscita a dormire e ancora ci penso”. Ci hanno segnalato anche un fatto accaduto lungo l’alzaia del Naviglio a un ciclista, fermato da due giovani di colore che gli hanno puntato un coltello intimandogli di dare loro il portafogli. Quando il malcapitato ha detto loro di non averlo portato con sé, gli hanno strappato la catenina che aveva al collo. E.G.
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