ABBIATEGRASSO – Le condizioni del parco di via Legnano destano interesse e preoccupazione tra i cittadini, residenti della zona ma non solo. Un parco di grandi dimensioni se si considera anche il campo da calcio e che, ora più che mai vista la bella stagione, è molto frequentato da bambini, ragazzi, famiglie, pensionati, da chi abita nel quartiere ma anche da chi frequenta la vicina scuola di via F.lli di Dio. Insomma un punto di riferimento per tantissime persone. Una di queste, residente nella zona, ha fatto pervenire alla redazione alcune segnalazioni riguardanti appunto le condizioni di questo spazio verde attraversato da piccoli vialetti, con panchine, cestini e una fontanella. Partiamo proprio da questa, il “drago verde”, così chiamato, da poco ridipinto è già stato imbrattato da una scritta bianca. Il cittadino segnala anche che da un mese il rubinetto è guasto, l’acqua continua a scorrere ininterrottamente. Ci ha mostrato un video. Il rubinetto, una volta premuto, rimane incastrato e, se non lo si disincastra una volta finito di abbeverarsi, resta così per ore, giorni…settimane… Un vero spreco! Il cittadino l’ha segnalato tre volte all’Urp ma ancora non è stato riparato. Basterebbe poco, dice, “mi chiedo come sia possibile che chi l’ha ridipinto non si sia preoccupato di ripararlo”. Passeggiando nel parco notiamo, come ci aveva raccontato l’abbiatense, diversi cestini rotti, sradicati da terra. Il plinto, alla base del paletto, è ancora integro e il paletto in alcuni casi è stato gettato in mezzo al verde. Un rischio per bambini e ragazzi che potrebbero lanciarselo addosso o creare ulteriori danni a ciò che vi è attorno. Pericolosi sarebbero anche i tombini lungo il vialetto, poiché i cordoli attorno avrebbero infatti ceduto nel corso degli anni, creando un avvallamento attorno alla griglia che potrebbe fare inciampare le persone. Con un piccolo intervento di ordinaria manutenzione, si potrebbe mettere in sicurezza il parco, renderlo più bello e dignitoso. Se da una parte è il Comune che dovrebbe intervenire, dall’altra sono i cittadini stessi che, con un po’ di buonsenso e rispetto in più per uno spazio pubblico, potrebbero comportarsi civilmente. Un muretto è quasi completamente rotto e tra un mattone e l’altro ci sono bottiglie vuote e mozziconi. All’ordine del giorno la presenza a terra di rifiuti e vetri. Un mucchio di pannolini usati è stato abbandonato nei cestini e, come segnalato da un cartello scritto da una cittadina esasperata, è rimasto lì per una settimana… S.O.