ABBIATEGRASSO – Non un “rave party” come erroneamente era sembrato ma una semplice festa quella dello scorso 31 ottobre alla Colonia Enrichetta. Dopo la segnalazione di forti rumori provenire dalla Colonia Enrichetta, il comando dei Carabinieri aveva mandato una pattuglia in servizio perlustrativo, poco dopo le 9.30 di martedì 1 novembre. Come viene precisato dallo stesso verbale dei Carabinieri, sul posto si trovava già un’altra pattuglia del NORM dei Carabinieri, i cui militari avevano appurato che tutto si stava svolgendo nel rispetto delle regole. I Carabinieri avevano già preso contatto con Galimberti, amministratore unico della società LibLab che gestisce la struttura della Colonia Enrichetta, il quale aveva informato che nel corso della festa erano già state predisposte delle squadre per la pulizia del parco circostante. Constatato che tutto era in ordine e che la musica non aveva volume eccessivamente elevato, i Carabinieri si sono allontanati dall’edificio. Nessun rave party quindi, né rifiuti per terra o musica assordante, solo alcune persone e alcune tende all’interno della recinzione. Oltre al verbale dei Carabinieri, a testimonianza dello svolgersi in regola della festa, anche un documento firmato dal responsabile del servizio gestione patrimonio del Comune di Abbiategrasso, ing. Carrozza, che, preso atto di quanto verbalizzato dai Carabinieri e quanto relazionato dalla guardia Parco giunta sul posto la mattina del 1 novembre insieme alla Polizia locale, ha dichiarato che “non si ravvisano attività in palese contrasto con le finalità del contratto” (riferendosi al contratto di concessione in uso della Colonia Enrichetta, finalità che nello scorso numero del giornale LibLab ha chiarito attraverso un comunicato che abbiamo pubblicato integralmente).
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